Un lungo viaggio nel tempo, nei luoghi e nell’anima, alla scoperta delle proprie radici per ricostruire la storia di sua madre. Nel suo romanzo “Riscoprendo mia madre” Caterina Edwards è “una figlia alla ricerca del passato” che avvia un’indagine accurata sulla storia di Rosa, una madre rigida con la quale si è sempre scontrata, anche in età adulta. Ma quando questa donna cocciuta, misteriosa, che non ha mai voluto parlare di sé, si ammala di Alzheimer e la figlia si trova ad assisterla, ospitandola in casa per quattro anni, le domande vengono a galla da sole.
Più la madre si chiude nel suo mondo nebuloso, più la figlia scopre l’urgenza capire da dove viene. Inizia così un lungo viaggio interiore che si declina in luoghi da visitare, persone da interrogare, libri da studiare, perché la storia di Rosa si intreccia con quella della comunità istriana di Lussino, piccola isola al largo della costa dalmata, i cui abitanti sono passati sotto innumerevoli padroni, oppressi, dimenticati, costretti all’esilio e oggi sparsi in ogni angolo del mondo.
E’ autobiografico questo ultimo romanzo di Caterina Edwards, una scrittrice e docente universitaria italo-canadese, tradotto in italiano da Sabrina Rega e pubblicato da Les Flaneur Edizioni, una casa editrice indipendente nata con la vocazione di diffondere la cultura letteraria in ogni sua forma, dalla narrativa alla poesia fino alla saggistica, con occhio sempre attento alla qualità.
Il racconto è un viaggio appassionante che conduce il lettore nelle profondità dell’animo umano, tra le dinamiche madre-figlia comuni a tante famiglie, nella malattia degenerativa, ma anche nella storia di un popolo, quello istriano, a cui è stato negato il riconoscimento delle proprie origini e la fierezza della propria storia.
Un popolo la cui bellezza si riflette nelle acque limpide di Lussino, la piccola isola al largo delle coste dalmate da cui è originaria la famiglia dell’autrice, che quando lei aveva sette anni, si è trasferita dall’Inghilterra in Canada dove la Edwards tuttora vive con il marito e le due figlie.
Un romanzo che sa toccare le corde dell’anima con una storia privata che l’autrice ha saputo rendere universale, con un scrittura che non annoia mai, passando dal passato al presente in modo armonico. Una storia toccante perché vera, scritta nella consapevolezza che solo la memoria del passato conferisce un senso al presente.
Perché alla fine, anche se sua madre è persa nel suo mondo, Caterina si riconcilia con lei e riscopre con orgoglio quelle radici istriane involontariamente dimenticate portate alla luce anche dalle piccole e grandi storie di tanti altri esuli. (Osvaldo Lucci)
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IL LIBRO
Caterina Edwards
Riscoprendo mia madre
Les Flâneurs Edizioni
Collana Bohémien
Pagine 334
euro 18