Un nuovo libro per la napoletana Monica Florio, giornalista pubblicista, press Office/Communication & PR Manager. Impegnata in temi sociali, dal disagio giovanile all’omofobia cuidedica i suoi stesti. Martedì 21 novembre, alle 17.30, alla Libreria Ubik in via Benedetto Croce, 28 (nell’antico cuore partenopeo) l’autrice presenterà il romanzo “Acque torbide” (Edizioni Cento Autori). All’incontro, a cura del Cafè Philò, interverranno Carlo De Cesare, Rita Felerico e Antonio Sposito. Modera Esther Basile.
Michele è un ragazzino intelligente e intuitivo ma, a causa dall’aspetto un po’ singolare – è basso, grassottello e con gli occhiali –, viene preso di mira dai coetanei che lo chiamano Polpetta. Quando scopre il legame tra la sorella Valentina e l’istruttore di nuoto, un pedofilo seriale, decide nonostante la fobia per l’acqua, di iscriversi in piscina.Guidato dall’intuito, Michele cerca di mettere in guardia Valentina dal suo seduttore ma, al tempo stesso, decide di non rivelarlo ai genitori e di mantenere il segreto. Alla fine, quando tutto sembra essersi risolto e il passato non è più fonte di turbamento, un altro mostro, altrettanto pericoloso, tenterà di colpire Michele negli affetti più cari.Questo romanzo young-adult esplora la pedofilia che colpisce gli adolescenti, sottovalutata ma altrettanto pericolosa perché basata sul plagio.
Tra i volumi già pubblicati: “Il guappo – nella storia, nell’arte, nel costume” (Kairòs Edizioni, 2004), la raccolta di racconti “Il canto stonato della Sirena” (Ilmondodisuk Libri, 2012), i romanzi di narrativa scolastica “La rivincita di Tommy. Una storia di bullismo omofobico” e “Ragazzi a rischio. Una nuova avventura per Tommy” (La Medusa Editrice, 2014 e 2016).