Doppio appuntamento domani al Pan (Palazzo Arti Napoli via dei Mille 60). Alle 17 conferenza e proiezione del video del video Attimi di Kyme organizzata dall’associazione Tempo Libero, presieduta da Linda Irace che interverr all’incontro insieme a Maria Lorenzi , Dario Giugliano , Gilda Luongo , Massimo D’Antonio e Floriana Coppola. Vincenzo Aulitto, Salvio Capuano, Antonio Ciraci, Nunzio Figliolini e Adele Monaco cinque artisti che, uniti dal suono ancestrale che proviene dagli antri della terra flegrea, dialogano attraverso l’arte con la madre terra, riproponendo l’identit del territorio.
Il dibattito anticipa la mostra “Kyme” (curata da Gilda Luongo) che sar inaugurata domenica 2 dicembre alle 11 nelle sale delle terrazze di Castel dell’Ovo.
Il gruppo di artisti ridisegna il mito, collegandolo al presente creando nuove forme di aggregazione dettata dall’amore per il territorio.
Dal legame con l’ambiente alla “casa emotiva” ideata da Nicca Iovinella che, sempre al Pan, alle 19, propone l’esposizione “Abitarsi, di nuovo”, curata dall’architetto Mariella Giordano e organizzata in collaborazione con il Consorzio Artigianapoli. Spiega l’autrice “Gioco sul concetto del nuovo, rispetto alla mia mostra precedente, indicando soprattutto il cambiamento e l’evoluzione di quella ‘scatola contenitore’ che riproduco attraverso l’installazione”.
L’installazione, al Pan fino al 28 dicembre, oltre a essere costruita pannelli aerei in alluminio e plexiglass su cui sono stampate immagini, dove domina il bianco e nero, si avvale anche di suoni (da ascoltare in cuffia), in modo tale da coinvolgere emotivamente il visitatore, facendogli completamente dimenticare il mondo esterno.
Nelle foto, in alto, la locandina della mostra Kyme. In basso, un frammento dell’installazione "Abitarsi, di nuovo" creata da Nicca Iovinella