Scrittura e palcoscenico. Mercoled13 febbraio 2013, alle 16,30, nella Biblioteca Nazionale di Napoli Sala Rari si presenta il libro”Il racconto di Maggio” di Maricla Boggio (Bulzoni editore).
Con l’autrice ne parlano Fortunato Calvino, Luigi M. Lombardi Satriani, Italo Moscati. Coordina, Mauro Giancaspro. Leggono alcune scene dal testo Massimiliano Rossi Rita Montes In collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Sar proposto anche un trailer tratto dallo spettacolo "Il racconto di Maggio" di Maricla Boggio, per la
regia di Fortunato Calvino, con gli allievi del corso di scenografia diretto da Angelo La Fera. Il video realizzato da Cesare Ferzi.Il titolo gi presentato nel 2011 all’Accademia delle Belle Arti, Napoli, con un omaggio a Primo Levi, una presentazione correlata con danze, musica e teatro, riproposta nei giorni della memoria.
Spiega l’autrice “Il testo è composto di quadri scomponibili, che tutti insieme. in un complesso tessuto drammaturgico, rappresentano un viaggio compiuto da un gruppo di ex deportati al campo di sterminio in cui erano stati prigionieri durante il periodo nazista. Gli anziani sopravvissuti accompagnano un gruppo di giovani in questo viaggio, che assume un forte significato di memoria e di riflessione sui fatti accaduti gli ex deportati trovano rinnovata forza a raccontare la loro terribile esperienza offrendola ai giovani perch non si lascino catturare da analoghe e nuove ideologie di morte”.
I motivi della messinscena li illustra il regista“In un contesto narrativo che si sviluppa attraverso il racconto degli ex deportati filtrato da una riacquistata serenit del presente, la rappresentazione assume una forza visiva di drammatico impatto attraverso le”visioni” in cui i protagonisti di efferate crudelt rivivono la loro storia apparendo con i segni delle torture subte. Nella necessit di far conoscere ai giovani di oggi la testimonianza dei sopravvissuti allo sterminio si concretizza la ragione primaria di questa rappresentazione. E’ stata un avventura durata sei mesi e grazie alla partecipazione e all’entusiasmo creativo dei giovani dell’Accademia di belle Arti di Napoli che questo progetto si realizza e un grazie particolare ad Angelo la Fera a cui va il mio affettuoso ringraziamento; per questo viaggio nella memoria e nel dolore, che solo un autrice sensibile come Maricla Boggio poteva descrivere nel suo testo gi nel titolo cos evocativo”.
Dell’Olocausto non si dir mai abbastanza.
” (…) Siamo in molti ( ma ogni anno il nostro numero diminuisce) a ricordare il modo specifico in cui laggiù’ temevamo la morte se morremo qui in silenzio come vogliono i nostri nemici, se non ritorneremo, il mondo non sapr di che cosa l’uomo è stato capace, di che cosa è tuttora capace il mondo non conoscer se stesso (…)”. Cos scriveva Primo Levi.
SCIOPERO DELLE LIBRERIE CONTRO LE FOTOCOPIE ILLEGALI
Oggi le librerie universitarie di Via Mezzocannone e della zona universitaria,
chiuderanno le serrande dalle 14 alle 19,30 per protesta contro il dilagante fenomeno delle
fotocopie illegali dei testi universitari.
"Vogliamo sensibilizzare l’opinione pubblica, dice, Paolo Pisanti, coordinatore
regionale e membro del Comitato di Presidenza nazionale dell’ALI Confcommercio, e le autorit pubbliche
(guardia di finanza, carabinieri, vigili urbani) più volte sollecitate con denunzie circonstanziate,
su un fenomeno il cui business va ad accrescere le casse della malavita organizzata. Siamo stanchi di assistere
passivamente alle sempre più frequenti chiusure di librerie che dovrebbero essere tutelate, in quanto patrimonio
culturale del centro storico di Napoli. Bisogna intervenire applicando la legge”.
Nelle foto, lo spettacolo e tutto lo staff del racconto di Maggio