Tanti linguaggi, un solo scopo, nell’ambito del progetto “Il San Carlo per il sociale”. Domani, sabato 29 maggio (ore 21) il San Carlo ospiter “Le Lingue d’Europa”, un viaggio in musica tra le lingue. Il tema guida della serata è il dialogo tra le culture, condotto idealmente attraverso la musica, che unisce tutti i popoli. Dato il tema, è stata chiesta la collaborazione dell’ateneo L’Orientale, come afferma Elda Morlicchio, cordinatrice dell’evento assieme al preside Roselli e altri colleghi.
Per questo evento è stato stipulato un accordo tra L’Orientale e il San Carlo che prevede la partecipazione allo spettacolo di studenti dell’universit . Questi leggeranno testi nelle diverse lingue protagoniste del concerto, con la partecipazione del maestro Caputo, direttore del coro del teatro San Carlo.
Sar distribuito un programma di sala con i testi in lingua straniera accompagnati dalla relativa traduzione. Si potr quindi assaporare prima il suono “nudo” di una lingua, la sua più intima musicalit e subito dopo la meravigliosa unione della stessa lingua con la musica di grandi autori. Un concerto allo stesso tempo didattico, anche per un pubblico giovane, e spettacolare per chi ama l’opera e la musica sinfonica.
“Un binomio perfetto tra cultura e istituzioni, e musica e parole che riprende l’immagine che accompagna l’evento, un pentagramma dal quale escono parole, una vera occasione per rilanciare Napoli nella cultura e farla avvicinare ai giovani di oggi”, spiega la Morlicchio.
Il programma? L’italiano è affidato prima al Va’ pensiero di Verdi poi a una elegante e intensa pagina di Alfieri, che introduce La clemenza di Tito di Mozart. Quindi (sempre in lingua originale) il tedesco con la lettura de Wol »f, tanzen überal che apre le porte a uno dei più famosi momenti corali del Tannhuser; l’AleKsandr Nevskij di Prokof’ev è presentato da un brano in russo sulla storia del principe Alessandro; dall’America arriva il suggestivo e caldo coro dal Porgy and Bess di Gershwin introdotto da un passo in inglese da Jazz di Toni Morrison; dall’est europeo ecco il coro della Rusalka di Dvořk introdotto dalla lingua ceca di un brano di Jaroslav Seifert; il grande fascino dell’originale persiano de Le sette principesse prepara all’ascolto di Gira la cote dalla Turandot di Puccini e tante altre.
“Un concerto, Le lingue d’Europa, particolarmente vario che porta lo spettatore in giro per il mondo accompagnato dal suono delle parole e dalla musica” conferma Elda Morlicchio.
L’incasso della serata sar in parte devoluto alla Fondazione “In nome della vita onlus”.
Uno spettacolo da vedere e da ascoltare, dove attraverso la musica si legge il tempo del passato, un vero viaggio attraverso la voce cantata e letta, conclude.
Nella foto, un particolare della locandina
LA NOTIZA – Il Sabato delle Idee
Napoli, le utopie possibili. Domani, sabato 29 maggio (ore 10,30) allo spazio Leonardo della Citt della scienza (via Coroglio 104, Napoli) torna l’appuntamento con gli incontri di discussione del Sabato delle Idee. All’incontro, dedicato al tema “Napoli, la citt della produzione”, prenderanno parte il presidente dell’Unione industriale di Napoli Gianni Lettieri, il neo assessore regionale all’Universit e alla ricerca scientifica Guido Trombetti, il segretario generale della Cisl di Napoli Gianpiero Tipaldi, il presidente del gruppo Getra Marco Zigon e l’amministratore unico di Schenker Italia Riccardo Verde. Modera il direttore del Denaro, Alfonso Ruffo.
Al termine, visita guidata allo “Science Centre” della Citt della scienza.