Il teatro cerca casa va in terrazza. Dopo il centro storico di Napoli, l’incursione è al Vomero. Protagonista della rassegna ideata da Manlio Santanelli ancora una volta Antonella More che dal Canzoniere della Mala adesso propone lo spettacolo Io la canto così – Omaggio a Gabriella Ferri.
Venerdì 10 luglio alle 20.30 sarà in scena in scena in una residenza vomerese con Franco Ponzo (chitarra) e Vittorio Cataldi (fisarmonica e violino), per la regia di Fabio Cocifoglia.
Un recital appassionato, che racconta la storia di “una voce, una faccia, un clown” come la definiva Federico Fellini. La Gabriella Ferri napoletana, diretta da Fabio Cocifoglia, ripercorre la carriera di un’artista eccessiva, un pagliaccio eccentrico, con uno spettacolo sincero ed essenziale, un vero atto d’amore per la cantante di Testaccio che aveva portato canzoni e stornelli romani, anche al di fuori dei confini del Lazio.
Un tributo al “mito” che la Morea ricorda così: «Un giorno passeggiavo per le strade di Roma, sono entrata in un negozio e ho visto lei, Gabriella Ferri, il mio mito da ragazzina. Piena di bracciali, collane, anelli, tutta colorata… come sempre, ma quasi non la riconosco. La mente allora è volata a quando mi vestivo tale e quale a lei, capelli rigorosamente biondi con la frangia, trucco da trincea, il rimmel sugli occhi, due linee di filo spinato, il fondotinta un campo minato».
Definita la Ferri napoletana, Antonella Morea si esibirà in una storia musicale che viaggia tra brani popolari romani, divenuti celebri.
Per partecipare agli eventi della rassegna è necessario prenotare chiamando al 3343347090 081 5782460, oppure attraverso il sito www.ilteatrocercacasa.it. A chi prenota verrà svelato l’indirizzo dell’appartamento che ospita lo spettacolo.