Il pubblico, un violoncellista la cui ombra viene proiettata su un grande schermo e, sul lato del palco, un disegnatore che crea una storia e un mondo in un delicato bianco e nero. Sono gli elementi di “Ce qui tremble et brille au fond de la nuit noire” (C’è chi trema e brilla nel fondo della notte scura): un concerto disegnato in diretta che accoglie la sfida di associare l’arte grafica e narrativa dei fumetti alla musica.
Dopo il primo appuntamento nella straordinaria cornice di Villa Medici (viale della Trinità dei Monti, 1) sede dell’Accademia di Francia a Roma (lo scorso giovedì), lo spettacolo arriva nella città partenopea martedì 9 ottobre, alle 19, all’Institut français di Napoli (Salle Dumas – via F. Crispi, 86) per poi proseguire il tour all’Institut français di Firenze (il prossimo 11 ottobre – piazza Ognissanti, 2).
Tre imperdibili e preziosi appuntamenti per scoprire la poesia visiva dell’artista francese François Olislaeger e la musica di Gaspar Claus, violoncellista versatile in grado di passare dalla musica contemporanea al flamenco, dal pop all’elettronica. Inserita nella sezione Bibliothèques vivantes (la programmazione della stagione artistica dell’Institut français e dell’Ambasciata di Francia, “Francia in scena”, la performance è un viaggio onirico in cui ogni tappa è una sorpresa fondata sulla metamorfosi.
La magia della notte, delle stelle, del vento, la vita che si snoda tra i rami, ne assorbe la linfa, sono al centro di questo concerto disegnato dove la poesia diventa azione per trasportare il pubblico in una dimensione in cui ogni cosa può trasformarsi in tutt’altra sotto l’archetto di uno e la matita dell’altro. Un dispositivo magico attraverso il quale i due artisti fondono l’immaginario dei loro rispettivi strumenti in un altrove in cui udito e vista diventano una percezione unica.
Il console generale di Francia a Napoli Laurent Burin des Roziers, appena arrivato a Napoli, inaugura così la stagione di eventi dell’Istituto: «Con questa nuova e affascinante iniziativa, – afferma- si darà il via alle iniziative autunnali dell’Istituto con l’obiettivo di valorizzare e diffondere in città la scena artistica francese attraverso esperienze inedite. “Bibliothèques vivantes” vuole coinvolgere il pubblico in modo moderno e accattivante. “Ce qui tremble et brille au fond de la nuit noire” è uno spettacolo di due artisti straordinari che attraverso l’arte del disegno, la musica e il video raccontano storie poetiche e affascinanti, in una contemporaneità straordinariamente suggestiva».
Tra i grandi protagonisti della quarta edizione della “Francia in scena” 2018, François Olislaeger (che ha anche firmato la campagna di comunicazione di quest’anno), nella sua straordinaria carriera ha fatto dialogare il proprio universo creativo non soltanto con il teatro ma anche con la danza, grazie alla collaborazione con la coreografa Mathilde Monnier da cui sono nati un fumetto (Mathilde, danser après tout, éditions Denoël Graphic), uno spettacolo per il Festival Montpellier Danse (Qu’est-ce qui nous arrive?!?) e un film d’animazione (Lenz, coprodotto da LUX), e con l’arte del Novecento, nella biografa disegnata di Marcel Duchamp (Un petit jeu entre moi et je, Actes Sud).
Dal 2005 collabora regolarmente come disegnatore per la stampa: suoi disegni si trovano su alcune delle più importanti testate internazionali come Charlie Hebdo, Libération, Les Inrockuptibles e Internazionale. Autore anche di reportage disegnati, dopo aver illustrato per sette anni le giornate del Festival d’Avignone, pubblica nel 2013 Carnets d’Avignon (Actes Sud/Arte éditions) in cui è iscritta la memoria del teatro contemporaneo. Invitato dal Pulp Festival de la Ferme du Buisson (2017) realizza una mostra interattiva: “Ernest ou la quatrième dimension”. L’artista, che vive tra Parigi e il Messico, è attualmente in tournée in Francia con le sue performance visive assieme a Mathieu Boogaert e David Prudhomme.
Gaspar Claus è un virtuoso del violoncello. Vanta collaborazioni con artisti del calibro di Rone, Pedro Soler, Serge Teyssot-Gay, Vincent Segal e Barbara Carlotti. Con i violinisti Carla Pallone e Christelle Lassort forma il trio Vacarme. Da La nuit blanche del 2017 alla Philharmonie de Paris, dalla colonna sonora di Makala, film di Emmanuel Gras ai DJ set, tutto ciò che passa tra le sue mani si trasforma in un esercizio di rottura delle frontiere.
Due artisti eccezionali che fanno dialogare illustrazioni e musica creando mondi, storie, personaggi, proprio come in un sogno, per uno spettacolo suggestivo e dalla grande forza evocativa.
Martedì 9 ottobre 2018 – ore 19
Gaspar Claus e François Olislaeger
“Ce qui tremble et brille au fond de la nuit noire”
Institut français Napoli – Salle Dumas
Via F. Crispi, 86
Tel. 081/7616262
Ingresso libero su presentazione di un documento d’identità e fino ad esaurimento posti disponibili
Sito Ufficiale “Francia in Scena”
https://www.institutfrancais.it/
