Bentornato, Beaujolais Nouveau. Anche quest’anno, l’Istituto francese di Napoli in via Crispi 86 celebra il vino novello francese con una serata ad hoc. Alle 19, sarà proposto il film di Bruno Sauvard, Wine calling- Le vin se leve.
Da una decina d’anni il mondo del vino è in pieno fervore, mosso da una contro-cultura come il rock lo è stato dal punk a suo tempo. Un po’ ovunque in Francia, e specialmente in Occitania, felici ribelli hanno invaso le nostre terre per inventare il vino che amano : naturale e senza artificio. Molto più di un vino biologico, è un vino di emozioni e reazioni, un vino senza etichette, un vino libero, con dei valori più solidali ed etici.
Wine Calling è un cammino insieme ai viticoltori. Il film va alla scoperta di uomini e donne che reinventano il rapporto con il vivente, che prefigurano un’agricoltura contadina in movimento, una nuova utopia solidale, etica e festosa. Evoca, così, una controcultura che diventa uno stile di vita.
Sarà possibile partecipare alle 20.30, con un contributo di 8 euro a persona persona a favore dell’azione sociale dell’Afnis e del Point Coeur di Afragola a una degustazione anche con vini campani. Alle 21.30 concerto dei 59’ Quartet, formazione con Giuseppe Lo Popolo (chitarra), Mattia Russo (basso), Guido Foi (piano), Francesco Pellegrino (batteria).
Figli di una sinergia nata tra le possenti e secolari mura del Conservatorio di Musica San Pietro a Majella, nel cuore dell’Agorà musicale partenopea, i 59’ Quartet propongono un repertorio eclettico e ricco di contaminazioni storiche e culturali, riscoprendo le radici della loro musica attraverso la sapiente miscelazione di Jazz e musica contemporanea.
Un viaggio nei secoli, una rivoluzione liberamente ispirata al 1959, quando attraverso diverse pubblicazioni e evoluzioni, adesso definite leggendarie, il Jazz cambiò per sempre.
Prenotazione obbligatoria:
081.761 62 62