Non rinuncia all’orgoglio di uno scettro napoletano l’istituto nazionale Pizza (guidato da Claudio Ospite) pronto per un nuovo record 5mila pizze in 12 ore. Per superare le 3600 realizzate dai Thailandesi, attuali detentori del record. Sabato 27 giugno a Chiasso, in Svizzera, 30 pizzaioli napoletani si alterneranno ai tre forni installati nella principale piazza della cittadina elvetica (piazza Indipendenza) nel corso delle 12 ore. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il ristorante-pizzeria Sportivi Paradiso, gestito da Antonio Ospite, figlio di Claudio.
«Dopo l’ultimo record conquistato al Palapartenope di Napoli, a settembre 2014, con il maggior numero di pizze lanciate in aria nello stesso momento afferma Ospite lanciamo una nuova sfida per ribadire il primato dei pizzaioli napoletani, la loro maestria e la loro bravura».
Non solo competizione, ma anche concrete possibilit di occupazione. Fare il pizzaiolo significa ritagliarsi una prospettiva di lavoro e futuro. L’Inp come gi fa da anni per i ragazzi dell’Istituto penale minorile di Nisida – terr corsi gratuiti per i ragazzi dei quartieri a rischio, partendo da Scampia in collaborazione con l’associazione “Ciro vive” in occasione del primo anniversario della morte del tifoso napoletano Ciro Esposito. A insegnare l’arte della pizza napoletana ci sar uno maestri più bravi, Errico Porzio e i migliori allievi saranno avviati al lavoro nelle principali pizzerie aderenti all’Istituto Nazionale Pizza.
Nella foto, l’inconfondibile pizza Margherita