Non è più triste il museo di Capodimonte. Spento dall’isolamento, lontano dal cuore della città. La Reggia e il parco, da quando è arrivato il superdirettore francese Sylvain Bellenger, si sono rianimati. Anche grazie al servizio di navetta che non taglia più questo angolo di storia e arte dal resto della città. E nella nuova direzione di marcia s’inserisce anche l’evento di domani 14 giugno, dalle 10 alle 17, sul Belvedere.
Così un angolo del Real bosco si riempirà di ragazzi grazie alla manifestazione “Giochi senza quartieri” curata dall’associazione Terra mia che radunerà in questo polmone verde cittadino 160 bambini provenienti da diverse aree della città di Napoli. L’iniziativa è organizzata nell’ambito dei laboratori di educativa territoriale della Municipalità III Stella-San Carlo all’Arena.
Terra mia nasce per migliorare la qualità della vita di minori, disabili, anziani e persone con un disagio sociale e dei loro familiari attraverso la fornitura di servizi socio-assistenziali, sanitari, educativi e ricreativi.
L’obiettivo è anche quello di porsi come partner per gli enti pubblici e privati dando spazio a iniziative che possano sviluppare l’integrazione, eliminando gli squilibri culturali. Tutte le sue attività di promozione sociale sono gratuite e finalizzate ad azzerare il disagio con attività che coinvolgano i giovani per proiettarli verso il futuro.
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Nella foto, il Belvedere di Capodimonte