Torna “Di Maschera in Maschera”, festival teatrale giunto alla sua quinta edizione sotto la guida della “Compagnia La Mansarda – Teatro dell’Orco di Caserta” presieduta da Maurizio Azzurro. Il festival, in programma dal 16 al 21 settembre con ingresso gratuito, quest’anno si fregia di una collaborazione d’eccezione il Teatro Il Piccolo di Milano e Ferruccio Soleri, lanciando un workshop sulle maschere della commedia dell’arte, curato proprio dall’attore fiorentino Leone d’oro alla carriera alla Biennale di Venezia del 2006.
Il workshop (aperto a tutti previa iscrizione), inaugurer la sei giorni di festival con una lezione proprio di Soleri, e proseguir sotto la guida dei Maestri Enrico Bonavera e Tommaso Minniti culminando nella dimostrazione serale del 19 settembre a cura di tutti i partecipanti. Una collaborazione importante, quella del Piccolo di Milano e del Teatro dell’Orco, resa possibile grazie all’instancabile lavoro dello staff guidato da Maurizio Azzurro che si basa su un concetto tanto semplice quanto centrale nel dibattito culturale moderno educare il pubblico alla scoperta delle proprie radici in modo che possa guidare il teatro attraverso il cambiamento. Proprio in un momento storico che sa di dj vu, con le potenze estere pronte a impadronirsi ancora dei nostri tesori arrivando addirittura a spiegare agli italiani quale ricchezza si celi nelle viscere dello Stivale la sinergia tra nord e sud del teatro italiano sembra rispondere a quanti davano per spacciata la tradizione della commedia nostrana.
Le collaborazioni del Teatro dell’Orco però non finiscono qui. Il festival è di fatti itinerante, e ha lo scopo di valorizzare diverse realt teatrali della Campania. Spicca tra tutti lo spettacolo del 21 settembre nei “Cortili Storici della Citt di Capua” con “Teatro all’improvviso” adattamento di Roberta Sandias e diretto dallo stesso Maurizio Azzurro. Le sinergie con diversi scenari teatrali vera forza motrice della realt casertana condurranno gli spettatori attraverso dei veri e propri tour dell’arte incontrando l'”I.C.R.A. Project” di Michele Monetta, l’Associazione Architempo, a riprova di uno studio ampio delle possibilit del teatro e del suo cambiamento.
Da citare anche l’appuntamento del 20 settembre con il “Progetto Atellana Parte I”, nato grazie alla collaborazione con il Teatro a l’Avogaria di Venezia. Fiore all’occhiello della Compagnia La Mansarda è però l’educazione alla commedia dell’arte con continui progetti rivolti a scuole e famiglie. Basti citare “A teatro con mamma e pap “, che valorizza il Teatro Comunale di Caserta con una serie di spettacoli domenicali dedicati alle famiglie. Proprio perch l’educazione non è una questione prettamente infantile, la Compagnia parla alle scuole, con una rassegna dedicata agli studenti ma anche ai docenti offrendo loro corsi di aggiornamento. Proponendo inoltre laboratori teatrali permanenti indirizzati non solo a adulti e ragazzi, ma anche a bambini a partire dai 3 anni, Caserta lancia un segnale forte proprio in una terra martoriata da camorra e anni di cronaca nera l’unico cambiamento possibile parte dalle nostre radici, unendo diverse generazioni e azzerando le polemiche che ancora oggi vedono nord e sud Italia spaccarsi.
L’appuntamento è per luned 16 settembre con la lezione aperta sulla commedia dell’arte tenuta dal Maestro Ferruccio Soleri.
Per saperne di più
La Mansarda – Teatro dell’Orco, via Caprio Maddaloni 136 Caserta
www.lamansarda.com
www.dimascherainmaschera.it
lamansarda@lamansarda.com
Nelle foto in alto, "Le preziose ridicole" di Molière , "Arlecchino" (scatto di Diego Ciminaghi) e La Mansarda porta in scena Pulcinella