La mostra a Castel dell’Ovo Luca Bracali nell’anno della luce

Da qualche giorno abbiamo salutato, con un pizzico di speranza che inevitabilmente accompagna ogni primo gennaio, la venuta del nuovo anno solare. Il 2015 è stato dichiarato, dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, l’Anno internazionale della Luce e delle tecnologie basate sulla Luce. Quest’importante avvenimento sar  celebrato a Napoli con un’esposizione fotografica allestita presso il Castel dell’Ovo.
Aria, acqua, terra e fuoco. I quattro elementi primari, a cui è dedicata la mostra fotografica di Luca Bracali, sono presentati, infatti, dall’autore unitamente a un altro elemento che sembra circondarli tutto la luce. Luca Bracali, per chi non lo conoscesse ancora, è un fotografo, regista ed esploratore. Ha viaggiato, negli ultimi anni, in 131 Paesi, specializzandosi nel racconto fotografico della natura artica e scoprendo nella Norvegia, e soprattutto nelle isole Lofoten, il luogo più suggestivo per catturare l’essenza dell’aurora boreale, uno dei più straordinari fenomeni naturali.
L’esposizione, intitolata “2015 – anno della luce”, sar  inaugurata il 10 gennaio 2015, alle 17.30, nella sala delle carceri del celebre castello partenopeo e proporr  un insieme di 20 capolavori artistici, raffiguranti la natura nel suo complesso (in foto, un’opera e la locandina dell’evento). L’aurora boreale, i ghiacciai e le zone rocciosi dell’ostico panorama artico vengono dipinti da Bracali e fissati in immagini spettacolari che danno il senso della natura stessa.
La fotografia, che etimologicamente significa appunto scrivere con la luce, è concepita dal celebre esploratore toscano come uno strumento per raccontare la bellezza del mondo.Luca Bracali è riuscito davvero a portare l’aurora boreale a Napoli, nel castello partenopeo che più si presta ad iniziative spettacolari. La natura è luce, sembra essere, insomma, il senso della mostra fotografica. L’esposizione, patrocinata dal Comune di Napoli, è a cura di Viviana Rasulo, con il coordinamento tecnico-scientifico di Chiara Reale e sar  aperta al pubblico dal 10 gennaio al 7 febbraio. Nessuna scusa, quindi, per sottrarsi a questo evento culturale.