“L’altra Napoli – L’architettura abbandonata nell’area metropolitana”. E’ la mostra fotografica (con premiazione) che si inaugura oggi, mercoledì 21 giugno, alle 17.30 al Palazzo delle arti Napoli (Pan) in via dei Mille 60. L’evento chiude il concorso fotografico organizzato dal Lions Club Napoli Lamont Young per far emergere il degrado edilizio partenopeo. Venti le foto selezionate da una giuria tecnica (formata dagli architetti Tiziana D’Aniello, Francesca Di Transo, Federica Cerami e Ilaria Vitellio nonché dal fotografo Eduardo Castaldo) e una di navigatori Facebook. Le immagini resteranno esposte nel loft fino al 4 luglio.
La manifestazione, alla seconda edizione, promossa con il patrocinio dell’assessorato alla cultura del Comune di Napoli, rientra nel programma di attività, avviate nel 2016, per riscoprire e denunciare lo stato di abbandono della realtà architettonica partenopea. A far decollare l’idea, l’energia delle architette Camilla Castaldo e Tiziana D’Aniello.
Non è un caso che la kermesse nasca sotto il segno del Lions Club intitolato al “professionista” dell’utopia che aveva individuato in Bagnoli un’area ideale per trasformarsi in polo turistico e balneare cittadino di livello internazionale.
Una forte operazione di denuncia, questo concorso: sottolinea l’indifferenza e l’incapacità delle amministrazioni che si sono avvicendate nel tempo, snobbando un potenziale unico, da restituire ai cittadini e alla dignità di una volta. Determinate invece a perseguire interessi personali, facendo abbattere vecchi palazzi e a erigerne di nuovi, senza trovare soluzione adeguate per gli immobili fatiscenti o dismessi.
Queste architetture, Camilla e Tiziana ne sono convinte, hanno ancora molto da offrire: veri e propri giacimenti culturali che aspettano solo di rinascere per poter far parte ancora della vita di tutti. Un promemoria per la politica distratta spesso da eventi di puro folklore.
In foto, la locandina dell’evento