Tempopresente. E’ la mostra di Giuseppe Panariello che sarà presentata sabato 5 ottobre alle 17, 30, nella chiesa di Santa Maria de Lama a Salerno dal curatore Maurizio Vitiello (in una traversa di via Tasso).
Organizzata in un luogo tenuto aperto dai volontari del TCI Territorio di Salerno, in collaborazione con l’associazione nazionale sociologi – dipartimento Campania, l’esposizione si aprirà con gli interventi di Pino Cotarelli (giornalista, critico teatrale, redattore di Teatrocult News e Proscenio), Franco Lista (architetto e docente Unisob) e Carlo Spina (avvocato ed ecologista).
Spiega Vitiello: «Giuseppe Panariello sottolinea icone metaforiche, penetranti nella loro semplicità formale, che investono e interrogano l’immaginario. Sono la libera evocazione di passati lontani, di testimonianze post-moderne, di equilibri estetici fondati sulla percezione di un tempo sempre presente. La visione di intenso rigore formale porta alla riflessione su un silenzio dell’anima, quell’anima che ha scandito il tempo e che ha conosciuto i luoghi di uno spazio interiore. L’opera resta come muta testimonianza, residuo di una realtà passata, ma non dissolta».
Per Panariello l’artista oggi è il poeta contemporaneo della ricerca, necessaria per avviare una riflessione sulle variabili fondamentali sull’arte, senza cedere alla tentazione di far prevalere il mercato sulla personalità lavorativa.
Da non perdere anche per la suggestiva sede in cui è allestita. In una delle più antiche chiese di Salerno. Edificata, in un primo momento come una cappella privata di alcuni nobili, quando la città era nel pieno della dominazione longobarda, tra il X e l’XI secolo. Il nome de Lama è dovuto al torrente che scorre ancora adesso davanti all’edificio sotto il livello stradale.
GIUSEPPE PANARIELLO
TEMPOPRESENTE
chiesa di Santa Maria de Lama a Salerno
sabato 5 – domenica 20 ottobre 2019; apertura: sabato e domenica, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 o su appuntamento: cell. 339 692 32 51 – 347 811 61 90.