Emozioni della materia. Quelle che Maria Pia Daidone trasmette nella mostra “Ororossorame” che si inaugura domani pomeriggio alle 19 all’ArteStudio-Gallery in via Sant’Agostino, 15 a Benevento. L’artista napoletana, con una lunga carriera alle spalle tra pittura, installazioni e sculture, privilegia, negli ultimi tempi, il rame, il cartone, il plexiglas. Spiegandone lei stessa le ragioni «Il primo perch è duttile nella lavorazione, ricorda la sacralit , d energia e ha la luminosit accesa dell’oro; il secondo con un’adeguata lavorazione perde totalmente la propria identit e diventa altro; il plexiglas usato come rivestimento esalta i materiali e li cristallizza in un’atmosfera senza tempo».
Tra le opere, merita particolare attenzione “Fil rouge su tessere oro” l’impianto compositivo prende spunto ed è sostenuto dall’ultima produzione dell’artista che ha investito nelle qualit cromatiche del rame, dell’oro, del rosso e del nero, avvicinando sacro e profano, tra le vertigini del nostro tempo e le dimensioni mitiche di un mondo che fu. Le tessere dorate formano una trama su cui scivola un ritmico rosso e seducente sentiero.
La mostra sar introdotta da un confronto a più voci con Pino Cotarelli, Mario Lansione, Antonio Sposito, moderato dal curatore Maurizio Vitiello. Fino al 13 maggio. Orari aperto il marted e gioved, dalle 17 alle 19, e su appuntamento – per qualsiasi ora e giorno da concordare telefonare al 333.924.20.84
Nelle foto di Luciano Basagni, due opere in mostra