Uno scritto senza schemi ma con precise coordinate, un inchiostro fine, fatto di parole pesanti, un groviglio di sensazioni, un crescendo di sentimenti, ragioni contrastate, trapassi inaspettati, trionfi, ricordi vivi, nudità d’anima. Innanzitutto è questo “Passi in cammino di parole” e “Il tempo di noi”, di Anna Iaccarino, Guida Editori, pagg. 124, euro 10. Un double face caratterizzato da sentimenti e stati d’animo intimi, profondi, discreti, che muove le corde interne, le interroga, le scuote, come solo le donne fanno arrivare.
Uno scritto per tutti, che mette in riga il “dentro” e il “fuori”, che semina pensieri alti capaci di adagiarsi su chi vorrà farli suoi, su chi saprà maturarli in sé, su chi si farà oltrepassare il corpo per sondare la propria anima. Non è un libro per chi non sa o ha paura di amare, non lo è per chi ama la scrittura senza aggrovigliarsi né sentirsi.
Qui non vale la metrica, il calcolo delle parole, lo schema perfetto di versi, rime, strofe. Qui conta ciò che viene suscitato, chi è dentro ed esce, ciò che rimane addosso, quello che camminerà dopo.
E poi viene “Il tempo di noi”, un racconto aperto, che ha voglia di continuare ma che già si caratterizza per la sua nitidezza. Un preciso momento storico, le idee del tempo, il concetto di famiglia, il retaggio culturale con dei limiti ma anche tante potenzialità.
Tante emozioni apparentemente statiche ma dense di significato, con una figura preponderante capace di esercitare tutto il carisma necessario per impartire il futuro, il nuovo, saper parlare alle giovani generazioni.
I sogni, le speranze, ma anche la fine, i dolori, l’amore struggente e la scelta di abbandonarlo, la voglia di crescere ma anche pagarne un prezzo, la capacità di distinguersi ma con tanta selezione.
Non è un libro di buoni sentimenti, sono costellati, proprio come nella vita, da infinita spiritualità al pari di lacerazioni, rinunce, limiti.
Un linguaggio che abbatte ogni muro, non vuole regole, sembra un disordine costruito nell’ordine. E’ proprio questo il punto di forza dell’autrice, trapassare barriere, il mai, assoggettare l’impossibile. E a volte le parole sembrano addirittura non bastare per descrivere tutto questo.
Anna Iaccarino firma il suo libro d’esordio lontano da clamori, ma con affetto e calore di chi sa stare al mondo rilascia una traccia intimista capace di far emozionare, continuare a farlo dovrebbe essere per lei un obbligo. Nel frattempo, allacciate le cinture e godetevi la salita.
Il libro verrà presentato venerdì 10 maggio, alle 17.30, nella sede di Guida Editori (via Bisignano, 11, Napoli). Con l’autrice, interverranno: Christian Sanna, filosofo, poeta e scrittore; Mariarca Cozzolino, direttore della testata giornalistica Pendici Tv.
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