L’hanno guidata la tenacia e l’orgoglio di famiglia. Cos Maria Beatrice (Mariolina) Cozzi Scarpetta è riuscita a raggiungere un risultato inseguito da tempo raccogliere in un primo volume la produzione di Vincenzino Scarpetta, personalit versatile di cui quasi si era persa memoria, sepolta dalla fama di un pap come Eduardo, ancora onnipresente sulla scena con le proprie opere.
Mariolina, moglie di Eduardo, figlio di Vincenzo junior e nipote di Vincenzo senior (1877-1952), ha rimesso ordine tra le “carte famigliari" custodite in un armadio e un po’ impolverate,andando a caccia anche di nuove tracce per proporre uno spaccato originale e inedito del teatro napoletano agli inizi del novecento, in cui Vincenzino aveva un ruolo di primo piano. Se ne parler domani, gioved 2 luglio alle 18, al Sottopalco Caffè letterario Teatro Bellini, in via Conte di Ruvo, 14 (Napoli) in occasione della presentazione del libro edito da Liguori, Vincenzo Scarpetta, Teatro (1910-1920) vol. I).
Nella pubblicazione vengono riproposte le trascrizioni fedeli di alcune commedie inedite, un profilo dell’autore, nonch la bibliografia di tutte le commedie. Impreziosiscono il testo caricature e disegni realizzati da Vincenzino, soprattutto dedicati agli attori e ai personaggi che lo ispiravano.
All’incontro intervengono il regista Francesco Saponaro, la scrittrice/giornalista Delia Morea e Cristiana Anna Addesso, dottore di ricerca all’Universit Federico II di Napoli. Eduardo Scarpetta e Antonio Buonanno proporranno al pubblico assaggi di lettura dal testo.
Nelle foto, Vincenzino Scarpetta e la copertina del volume