La Real Casa Santa dell’Annunziata, l’antica istituzione napoletana rivolta in modo speciale all’accoglienza e alla cura dei bambini abbandonati, per celebrarne i 700 anni dalla sua fondazione, diventa protagonista della prima edizione della rassegna ‘Nu fazzoletto ‘e mare, che ha preso il via sabato scorso con i recital di Lalla Esposito e Antonella Morea e proseguirà fino al 15 agosto. L’ingresso è gratuito.
Spiega l’assessore alla cultura, Nino Daniele: «Figli della Madonna chiamavamo a Napoli i bambini depositati all’Annunziata. Quei bambini che passavano nella Ruota degli esposti come in un “secondo utero” da cui nascere nuovamente ma passavano anche dal rischio di perdersi nel nulla della disperazione all’area del sacro. Per secoli simbolo della povertà di tanta parte della popolazione della nostra città, l’Annunziata lo è anche, per converso, dell’accoglienza e della cura; di una antica pietas verso i più soli e sfortunati».
Per dare centralità, nell’ambito del cartellone estivo, a questo luogo così ricco e carico di storia e di storie, l’associazione Santa Chiara Orchestra, associazione nata dall’esigenza di promuovere e far conoscere un’ orchestra giovanile con un repertorio che spazia dalla musica classica, con particolare riferimento alla musica del ‘700 napoletano, alla musica d’autori contemporanei, curerà una rassegna di spettacoli e musica nel cortile monumentale del complesso, a pochi metri da’ La Ruota degli Esposti, raccontando l’amore di quelle madri che abbandonando in una ruota la propria creatura ne salvaguardava la sacralità della vita.
La Ruota che è stata il segno dell’accoglienza e della solidarietà della nostra gente e che per migliaia di donne in difficoltà ha rappresentato il luogo a cui poter affidare il proprio figlio/a e dove proprio le bambine, una volta fanciulle, attraverso la cerimonia del fazzoletto, venivano radunate nel grande cortile della Casa e messe in doppia fila per essere presentate ai vari pretendenti che, per un voto fatto alla Madonna o anche solo per capriccio, avevano intenzione di sposarne una.
Gli aspiranti consorti passavano in rassegna le fanciulle disposte su due file e, dopo averne scelta una, gettavano un fazzoletto bianco alla ragazza prescelta che doveva raccoglierlo al volo per manifestare apertamente la propria adesione. Tuttavia la giovine designata, se il pretendente fosse stato troppo anziano o deforme, poteva anche rifiutare. In caso positivo, raccolto il fazzoletto la fanciulla usciva dalla fila e veniva condotta da una suora guardiana nel salone dell’amministrazione insieme allo sposatore. A scegliere erano sempre le donne.
Con questa rassegna, semplicemente, si parlerà d’amore. Amore per i figli, per il proprio compagno/a, per la propria terra, amore romantico, passionale, amore tradito, amore e talvolta disamore per la vita.
IL PROGRAMMA
10 agosto ore 21
Serata Di Musica Popolare
I Vico – Folk In Napoli
Ospite Mimmo Maglionico
11 agosto ore 21
Fiorenza Calogero – Il Canto Della Sirena
Musiche Di Avitabile, D’Angio’, De Simone, Faiello, Viviani e della scuola Napoletana.
Fiorenza Calogero- Voce e Tammorra Cornice
Marcello Vitale- Chitarra Battente Elaborazioni Musicali – Giustina Gambardella- Percussioni
12 agosto ore 21
Patrizio Vs Oliva – Sparviero. La Mia Storia
Drammaturgia di Fabio Rocco Oliva – Di Patrizio Oliva e Fabio Rocco Oliva
Con Patrizio Oliva e Rossella Pugliese – Regia di Alfonso Postiglione
Il pugile campione racconta la sua storia di tenacia che comincia a Napoli, sul balcone di casa, dove si allena da solo rubando i segreti dei campioni in tv…
13 agosto ore 21
Ciro Capano “Suoni e Sospiri Di Napoli”
Recital di canzoni classiche napoletane
15 agosto ore 21
Mario Maglione (foto) – Era De Maggio
Concerto di canzoni classiche napoletane