La responsabilit civile dell’artista può essere declinata in vario modo. Può essere militante denunciare i misfatti del presente, provocatoria, irriverente, oppure può intervenire per tenere viva la memoria storica. Quando gli uragani mediatici del presente sembrano seppellire tutto ciò che è accaduto nel passato.
Santa Maria La Nova, ospita da oggi (inaugurazione ore 17.30) e fino al 27 novembre, la mostra “Memorie di futuro. La responsabilit civile dell’artista” Elio Mazzella e Laura Cristinzio portano due progetti che seguono il tema «il recupero storico attraverso il dialogo/confronto tra passato e presente».
Entrambe le istallazioni sono un inno alla materia. Si chiama Opere dalla guerra l’ensemble di Elio Mazzella, composto da una serie di manichini scomposti di varia composizione, fagotti di esistenze stravolte dalla guerra, stremate dal bombardamento dell’abbazia di Montecassino. “Eppure osserva Mimma Sardella – la sensibilit estetica dell’autore traspare tutta nelle composizioni che appaiono costruite con l’eleganza che contraddistingue il segno artistico affinato allo studio delle forme. La forma e l’armonia appaiono infatti nei manichini del maestro come un progetto virtuoso, eseguito con perizia d’autore egli realizza in tal modo vere e proprie sculture, concepite come tali. Al di l del materiale che le compone, le figure portano dentro e fuori le loro fattezze mimate, rese con i reperti bellici ma con la dignit taumaturgica che solo un esperto creatore può conferire”.
Si chiama “Mistico” l’istallazione di Laura Cristinzio realizzata con lastre stratificate di metacrilato tagliate a laser, con frammenti di scritture antiche e moderne e con un legante a base di una resina cristallina, è stata concepita per instaurare un dialogo/confronto fra passato e presente, fra scienza e sfera mistico-percettiva, fra materia e luce. Anche in questo caso la materia diventa un prolungamento dell’artista, assorbendone forma e idee.
Per saperne di più
www.oltreilchiostro.org
Nell’immagine la locandina dell’evento