La sapienza erboristica e medica delle donne è cosa nota e per molte divenne motivo di torture e morte attraverso l’accusa di stregoneria. Trotula de Ruggiero, medica della Scuola Salernitana nella seconda metà dell’XI secolo, fu la prima donna a scrivere un trattato di ginecologia – ancora oggi consultato – in cui le conoscenze relative alle virtù terapeutiche delle piante sono solido fondamento con dignità scientifica.
Dopo di lei diverse furono le donne, nei conventi, nelle foreste e nei villaggi che si dedicarono allo studio delle piante officinali e – quindi – anche ai veleni. Famosa per la preparazione di questi fu Giulia Tofana che, nel Seicento, ne dispensava alle donne che volevano disfarsi di mariti e uomini opprimenti.
Chissà Sarah Penner, forse, aveva in mente queste figure femminili quando decise di scrivere “Il segreto della speziale”. Ambientato nella Londra di fine Settecento – e ai giorni nostri – il romanzo si dipana su un doppio piano temporale intrecciando il passato e il presente in una vicenda in cui tre donne assumono decisioni e scelte che cambieranno la loro vita.
Il messaggio che, sotterraneo, si sviluppa nella trama riguarda l’importanza di prendere consapevolezza della possibilità di scegliere quale strada seguire, avere il coraggio di cambiare affrontando le incognite che ogni nuovo progetto porta con sé perseguendo gli obiettivi che ci prefissiamo. Le donne, nel XVIII come nel XXI secolo, hanno maggiori difficoltà ad affermare la propria indipendenza di pensiero e autonomia di scelta rischiando di vedere frustrate le proprie aspettative e di soccombere sotto il peso del senso di colpa, fardello pesante che zavorra la vita.
Le protagoniste lottano per tracciarsi una strada fuori dagli schemi, non quella che la società si aspetterebbe da loro, bensì quella che hanno scelto per loro stesse. «Per molte di queste donne» continuò Nella in un sussurro «il mio registro è l’unico luogo dove il loro nome è stato riportato; l’unica possibilità di essere ricordate. Ho promesso a mia madre che avrei preservato i loro nomi, altrimenti sarebbero stati cancellati dalla Storia. Il mondo non è benevolo con noi donne…e abbiamo poche occasioni per lasciare un segno indelebile».
Il tema è attuale: trarre dalle pieghe del passato la memoria di donne di cui nessuno ha lasciato traccia, riscrivere la Storia affinché questa non sia declinata esclusivamente al maschile. Un lavoro di scavo e recupero. Di quante artiste, scienziate, esploratrici e innovatrici studiamo la vita a scuola e quante ne conosciamo attraverso i mezzi di comunicazione? Grazie a una folta schiera di autrici, divulgatrici e insegnanti sempre di più!
Sarah Penner scrive di questo, di donne vissute nel passato senza lasciarne traccia e di queste tracce vuol andare a caccia per far riemergere storie che siano di ispirazione per lei e per altri.
Altro tema attuale affrontato dall’autrice: i modelli di ispirazione. Quanto è importante averne per avventurarsi su strade poco battute e seguire il proprio talento, le proprie attitudini e le proprie passioni? A chi guardano i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze e tutte le persone per cui scegliere un lavoro e una carriera a discapito della famiglia – le donne – non è cosa semplice?
Guardano a chi può essere d’ispirazione, persone che hanno avuto il coraggio e la tenacia di perseguire i propri obiettivi anche infrangendo le regole e le aspettative sociali. E se le cose non vanno bene, se i sogni e i progetti si infrangono? Si cade e ci si rialza, i tradimenti e le rinascite sono un altro dei temi affrontati tra le pagine.
Nella, Eliza e Caroline sono le protagoniste di un romanzo in cui le donne avvertono la claustrofobia di confini tracciati per loro da altri e si interrogano sul perché li abbiano accettati, si soffermano sul desiderio di andare oltre mettendo alla prova sé stesse e la propria forza di volontà. Una piacevole lettura che si assapora anche attraverso un’indagine per scoprire un enigma…
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IL LIBRO
Sarah Penner
Il segreto della speziale,
HarperCollins
pagine 376
euro 18
L’AUTRICE
Sarah Penner vive a St. Petersburg, Florida, insieme al marito e al loro cane, Zoe. Il segreto della speziale, il suo primo libro, sarà pubblicato in oltre trenta paesi nel mondo.
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