Lasciarsi ispirare dal fascino bizzarro di Partenope anche a distanza di chilometri. Che Napoli sia diventata un set cinematografico a cielo aperto e un trend da seguire nel bene o nel male è sotto gli occhi di tutti. Ma la capacità con la quale il genovese Marco Cardone riesce a catturare ogni sfumatura di colore dell’essere napoletano è davvero sorprendente e ne avvalora l’autenticità del sentimento.
Stiamo parlando del libro fantasy Italian way of cooking. Pizza, mostri e mandolino, secondo appuntamento della saga del monsterchef Nero Bonelli, edito da Acheron Books. Un viaggio mistico, divertente e frenetico tra mostri, credenze popolari e ricette segrete dai pericolosi effetti collaterali, che racconta e mescola il folklore, la cultura, la lingua e la passione, i colori e i sapori del capoluogo partenopeo.
Marco Cardone intesse una storia piena di elementi surreali che convivono con la realtà, fra misteri, sparatorie, piatti tipici, spiriti campani, amanti gelose, cantanti neomelodici e caccia a orrori senza tempo, in una sagace commistione fra le sfumature del noir e del giallo. Con questo nuovo romanzo Cardone esalta la vena umoristica del precedente intrecciando sapientemente il dialetto toscano e napoletano, con un risultato piacevole e inedito.
Nel dedalo di vicoli e stradine del centro storico di Napoli, lo chef acchiappamostri toscano Nero e il suo socio Mirco si apprestano a preparare un singolare banchetto nuziale ma dovranno vedersela con mostri famelici e guappi di quartiere.
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