«Le donne hanno sempre dovuto lottare doppiamente. Hanno sempre dovuto portare due pesi, quello privato e quello sociale. Le donne sono la colonna vertebrale delle società». Così parlava Rita Levi Montalcini che era una signora gentile, pacata, equilibrata. Prima e dopo il Nobel. Una scienziata dalle spalle larghe nonostante la figura minuta. Nella sua vita ha navigato a lungo, caparbia e tenace come quelle donne che l’associazione culturale Econote di Napoli farà conoscere a napoletani e turisti domenica 8 marzo, organizzando la passeggiata “Sulle orme delle donne moderne”.
Un’iniziativa sulle tracce dei loro passi, ascoltando l’eco delle loro parole: Artemisia Gentileschi, Elena Gubitosi, Gae Aulenti, Matilde Serao, Elvira Notari. Registe, architette, musiciste, artiste, scrittrici che hanno contribuito a far crescere il patrimonio culturale mondiale, e che sono in qualche modo legate alla nostra città.
Tappe del percorso: l’Accademia delle Belle Arti, piazza Bellini, il Conservatorio San Pietro a Majella, ma lo sguardo si soffermerà anche su piazza Dante e su luoghi come il cinema Modernissimo.
Econote (magazine indipendente e associazione culturale), nato nel 2008 e curato dalla giornalista Marianna Sansone, è fra i primi 10 siti di informazione ambientale in Italia con 35.000 pagine viste al mese, diversi redattori in tutta Italia e 20 sezioni di approfondimento sulle tematiche della sostenibilità.
Ecologia, ambiente, risparmio e decrescita, architettura, viaggi, sostenibilità, sport, arte: ecco i temi che ogni giorno vi trovano ampio spazio. E tanti sono gli itinerari di turismo sostenibile che l’associazione propone a Napoli e in Campania: trekking urbano, passeggiate nella natura, incontri con la cultura e le tradizioni.
L’appuntamento è per domenica 8 marzo alle 10.30 in piazza Bellini. Inviare prenotazione a info@econote.it oppure anche su whatsapp al numero 3936098130 . La quota di partecipazione è 10 euro. L’evento (per tutti) sarà organizzato con un minimo di 10 partecipanti.
In foto, particolare di un disegno firmato da Valentina Guerra
*Aggiornamento del 5 marzo: la passeggiata è stata rinviata per l’emergenza CoronaVirus a data da definirsi