Tanta acqua e zucchero per non svenire di fronte ai forti cambiamenti sociali e culturali raccontati in ” Femmene “, testi di Myriam Lattanzio e Anna Mazza, interpretati da Nunzia Schiano. Parte del copione nasce dall’incontro-confronto tra Nunzia e Myriam, poi, quando lo portano in alcuni concerti e ricevono il consenso del pubblico, decidono di puntare a uno spettacolo tutto al femminile. Viene realizzata cos la sceneggiatura scritta a quattro mani da Myriam Lattanzio, autrice di testi di canzoni e Anna Mazza, alla sua prima esperienza come sceneggiatrice.
Sul palco si susseguono alcune ” femmenepartenopee”, proposte da Myriam, donne riconoscibili nella vita di tutti i giorni la pettegola, la colf, la ragazza di Scampia e la mamma di un giovane teppista che riescono con le loro storie a farci commuovere, sorridere e riflettere. Grazie a una geniale scelta del regista Niko Mucci i testi di Anna Mazza sono proposti in forma di radiodramma in quattro puntate, dal titolo curioso, ma appropriato “Nostra Signora dei Friarielli “.
Perch i friarielli? Perch rappresentano il simbolo del focolare domestico, metafora della pace familiare al riparo dai turbamenti esterni e perch il termine comprende più cose del piccolo mondo apparentemente tranquillo ed immobile della pervicace protagonista.
La galleria dei ritratti femminili proposti sceglie il napoletano per raccontarsi, senza però chiudersi in un microcosmo, anzi le figure e le tematiche femminili vengono allargate con le canzoni di Vargas, Sosa, Parra e Velasquèz reinterpretate da Myriam Lattanzio. Per poter scrivere di universo femminile e dei suoi mutamenti, argomento cos complesso, fatto di fragilit , di forza, di rabbia, di dolcezza e amore è evidente che bisogna essere attente osservatrici, ma in questo lavoro si avverte che le autrici hanno sentito sulla loro pelle quanto c’è di bello e di complicato nell’essere donna.
Gli uomini non ci sono, non compaiono nei testi, ma i musicisti che accompagnano Myriam e il regista Niko Mucci sono dei buoni compagni di viaggio perch mostrano grande sensibilit nell’affrontare la tematica dell’essere ” femmene “.
Felice la scelta della brava Nunzia Schiano interprete di figure femminili che abilmente differenzia e accomuna nel loro essere donne. Uno spettacolo inaspettato e sorprendente nel modo di affrontare il mutamento dei valori, sottoposti al pubblico in maniera intelligente e divertente. Infine si avverte la complicit tra le autrici e l’interprete, e il tutto è godibile da più punti di vista.
Femmene ha debuttato al Circolo Teatro Arcas un anno fa, poi il ritorno nello stesso posto il 4 e il 5 ottobre di quest’anno, a novembre al Sancarluccio di Napoli . Queste le prossime date
-9/10/11 gennaio INTERNO 5- Via San Biagio dei Librai, 121 Napoli. Prenotazioni 0815514981
-23 gennaio TEATRO METROPOLITAN Sant’Anastasia
-31 gennaio TEATRO DON PEPPINO DIANA Portici
-22 marzo TEATRO LUCA BARBA Cava De’ Tirreni.
Siamo sicuri che il tam-tam dopo queste rappresentazioni porter altre date e altri luoghi, consentendo a ” Femmene ” di arrivare il più lontano possibile. Intanto Nunzia continua a essere impegnata tra cinema e teatro, Myriam con collaborazioni teatrali e musicali e Anna è gi alle prese con la scrittura di due nuovi progetti e continua a scrivere per “Nostra Signora dei Friarielli” alla quale vorrebbe dare una sua autonomia.
Tre donne che avranno ancora da raccontare facendoci ridere e riflettere.
Nelle foto, in alto, Nunzia, In basso, da sinistra, Myriam e Anna