La Fondazione Ravello Festival riparte da Wagner. E’ al lavoro, infatti, per riportare la musica in una delle sue sedi più affascinanti ma anche per rimettere in moto la cultura e il turismo in Costiera Amalfitana.
Su questo binario si sono incardinati i lavori del Consiglio di Indirizzo di stamane celebrato in videoconferenza. Ai lavori ha partecipato anche il maestro Alessio Vlad che ha esposto l’idea progettuale del 26 maggio per celebrare il 140esimo anniversario del passaggio a Ravello di Richard Wagner.
Profondo conoscitore dei luoghi e della storia della Città della Musica, Vlad ha proposto un omaggio multidisciplinare al genio di Lipsia con protagonisti il soprano Sonia Yoncheva, il pianista Maurizio Agostini, l’attore Alessandro Preziosi e l’étoile Eleonora Abbagnato.
L’evento, tra i primi a livello nazionale dopo la fase del lockdown, segnerà simbolicamente il risveglio delle attività culturali e turistiche in Campania. Sul solco della ricostituzione della governance ordinaria della Fondazione Ravello, si è fatto un ulteriore passo in avanti.
Pronta la bozza di nuovo statuto elaborata dal commissario Almerina Bove che l’ha già sottoposta ai soci fondatori, Regione Campania, Comune di Ravello e Provincia di Salerno. Confermato inoltre, il Collegio dei Revisori dei Conti, presieduto dal dott. Alfonso Lucibello e composto da Gianvito Morretta e da Giovanni Vece, fino all’approvazione del nuovo statuto.
Per saperne di più
www.villarufolo.it
www.ravellofestival.com
Nella foto di Pino Izzo, il pòubblico al Ravello Festival