“Le monete di Elea/Velia”. E’ il progetto di restauro con cui la soprintendenza di Salerno e Avellino ha vinto il concorso Ars Bonus. Domani, giovedi 8 ottobre la premiazione nell’a.
Organizzata in collaborazione con il Mibact, l’edizione quest’anno di Lubec (Lucca beni culturali) affronterà i seguenti temi, alla luce di più recenti evidenze dal dibattito nazionale ed europeo di settore, e sempre nel solco di quanto indicato dall’agenda europea della cultura: il rapporto pubblico-privato; Agenda 2030 e cultura; Valorizzazione del patrimonio culturale per il rilancio del turismo; cultura e salute; musei e innovazione; la Riforma del codice dello spettacolo; volontariato e valorizzazione dei beni culturali; valorizzazione della cultura mediterranea,
Il restauro “Le monete di Elea Velia”, promosso dalla soprintendenza in collaborazione con il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell’Università degli Studi Salerno – Cattedra di Numismatica greca e romana e sostenuto dalla Fondazione Nazionale delle Comunicazioni, ha ricevuto il maggior numero di voti 3.245 su un totale di 31.250 – raccolti sui canali social e sul sito concorsoartbonus.it
Il progetto mira a ricostruire la diffusione e l’uso della moneta, tra il III secolo a.C. e l’età romana imperiale, nell’antica città di Elea/Velia, anche in rapporto con Roma e la sua monetazione.
Velia rappresenta, con Eraclea e Paestum, uno dei rari casi di città dell’Italia meridionale in cui è attestata ancora nel I a.C. la coniazione di moneta autonoma in bronzo (foto) con funzione sussidiaria ai denari in argento emessi da Roma.