L’arte si unisce al gioco nell’estate del Museo Madre con Madre Factory 2020, seconda edizione della rassegna ideata da Laura Valente, presidente della Fondazione Donnaregina per le Arti contemporanee, che arriva dopo il lockdown per riflettere su arte, solidarietà, ecologia, collaborazione e azione pubblica attraverso la memoria di Gianni Rodari, nel centenario della sua nascita.
Il museo Madre è aperto alle visite secondo le modalità disposte in ottemperanza alle misure per il contenimento del rischio da contagio COVID-19, gli ingressi sono limitati a un massimo di 20 persone all’ora ed è favorito l’acquisto dei biglietti on line.
La rassegna è quindi un’occasione straordinaria per partecipare a workshop divertenti e formativi su alcune tematiche importanti del tempo presente. Il programma è ricchissimo di eventi dedicati a ragazze e ragazzi, ma non solo.
Dal 17 al 20 giugno si svolgerà il laboratorio d’artista “Manifesti per una nuova ecologia”, in cui verranno realizzati dei manifesti in cui l’immagine è legata a un messaggio positivo e rispettoso dell’ambiente. Il lavoro verrà realizzato ispirandosi all’opera del visual designer Armando Milani. Nato a Milano nel 1940, Armando Milani si forma tra Italia e Stati Uniti, divenendo una dei più importanti designer del mondo, con commissioni anche delle Nazioni Unite. I lavori realizzati durante il laboratorio verranno esposti nella sala Piazza Madre fino al 13 settembre.
Dal 24 al 27 giugno, l’evento aperto a tutti, intitolato “Scatola magica”. Mario Spada, fotografo napoletano famoso in tutto il mondo per i suoi reportage e per le foto dei set cinematografici, parlerà della costruzione tecnica ed estetica della fotografia.
Dal 1 luglio ragazzi e ragazze di tutte le età impareranno a curare un giardino destinato a diventare patrimonio collettivo. “Planting and plant love” sarà installato all’interno del cortile del MADRE a partire dall’opera realizzata per il museo da Temitayo Ogunbiyi.

Qui sopra un'immagine del MUseo Madre. In alto l'evento Madre Factory 2020
Qui sopra un’immagine del Museo Madre. In alto, bambini al Madre

Il 30 luglio, all’apertura di “Nuvole e colori”, la prima mostra fotografica dell’attore e regista Carlo Verdone, curata da Paolo Mereghetti e Elisabetta Sgarbi, si potrà partecipare a un talk tra l’attore e Mereghetti. Le 40 fotografie inedite scattate da Verdone, allestite da Luigi Volpatti, saranno esposte presso il museo per tre mesi.

Dal 5 all’8 agosto grazie alla collaborazione e al lavoro di Alfredo & Isabel Aquilizan, si svolgerà il laboratorio “Articles of Faith”. Si indagheranno  le credenze, l’enchantment e il rischio ecologico legato alla tossicità e all’industrializzazione.
Dal 2 al 5 settembre “Madrefactory Reporter” sarà l’occasione per avvicinarsi alla fotografia e all’arte del racconto per immagini con Antonio Biasiucci, fotografo di origine casertana, trasferitosi a Napoli negli anni ’80. Biasucci indaga il paesaggio, l’ambiente e il rapporto tra esseri umani e pianeta. Sarà l’occasione per approfondire queste tematiche. Per partecipare alle attività bisogna prenotarsi chiamando al numero +39 0812395653 e scrivendo all’indirizzo email  madrefactory2020@madrenapoli.it
I workshop per bambini, dai 5 ai 12 anni, saranno organizzati in cicli settimanali in collaborazione con “Le Nuvole”, dal mercoledì al sabato, con due turni – dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00. La domenica sarà possibile iscriversi per la singola giornata. Tutte le attività saranno coadiuvate dalla Cooperativa “Il Tulipano” per il supporto ai bambini con bisogni speciali, previa prenotazione.
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Museo Madre
Via Luigi Settembrini 79
Naples, Italy

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