Riunire più donne che in un modo o nell’altro sono state vittime di violenza, per far capire loro che non sono sole. Da una serie di incontri al femminile organizzati dalle giornaliste Carolina Fenizia e Francesca Saveria Cimmino nasce il libro Estratti di anime femminili, da cui è tratto l’omonimo spettacolo teatrale che sarà presentato venerdì 5 maggio 2017 alle ore 20,30 al Nuovo teatro Sancarluccio di Napoli, e che aprirà la terza edizione della rassegna Maggio d’Arte.
Storie di donne che hanno colpito la sensibilità del regista Gianluca Masone, che ha deciso di raccontare le scelte a volte dure e il loro coraggio attraverso il teatro. «Parlare di queste tematiche non è mai abbastanza, e sicuramente uno spettacolo teatrale può aiutare a sensibilizzare ancora di più le persone su situazioni che ormai viviamo e sentiamo quotidianamente lasciandoci sgomenti», puntualizza il regista.
La kermesse prevede una serie di appuntamenti teatrali fino al 28 maggio 2017, in cui, tra concerti e spettacoli, sarà proposto al pubblico un percorso culturale ricco di emozioni, ma anche di cibo: il San Carluccio, in collaborazione con il ristorante nippo-partenopeo Sakurajima offrirà agli spettatori numerosi aperitivi a base di sushi e vino bianco. Altra novità di querst’anno, la collaborazione con l’associazione Culturale Divago che organizzerà visite guidate a tema collegate ad alcuni spettacoli (Estratti di anime femminili, L’altro Totò e A-medeo).
Dopo l’apertura del 5 maggio la rassegna continua venerdì 12 maggio con il concerto di Riccardo Ceres, cantatutore e vincitore di numerosi premi e contest come l’Efebo d’oro, Non solo Barocco, e il Rock Contest. Il 13 maggio si prosegue con il concerto di Francesca Rondinella e Giosi Cincotti.
Dall’incontro tra Rondinella, figlia d’arte, e il musicista jazz Cincotti nel 2012, nasce un duo ironico creativo ed elegante, apprezzato sulla scena nazionale e internazionale. Il 14 tocca al concerto dei motus mandolin quartet , un quartetto di mandolini mandola e liuto cantabile.
Il gruppo, composto da Salvatore Della Vecchia, Raffaele La Regione, Michele De Martino e Nunzio Reina, vanta numerose collaborazioni con artisti del calibro di Ennio Morricone, nonché riconoscimenti in contest nazionali e internazionali.
Giovedì 18 va in scena L’altro Totò, in collaborazione con il maggio dei monumenti. L’opera, portata in scena per il cinquantesimo anniversario della morte di Totò vuole «rendere omaggio a una vita diversa da quella portata sotto i riflettori, ponendo l’attenzione sulla vita privata di Antonio De Curtis» come sottolinea Francesca Borriero, interprete dell’opera. Il 19 maggio sarà la volta di Un giorno all’improvviso di Eduardo Cocciardo e Francesca Stizzo.
La pièce racconta una storia d’amore tra due giovani, Sara e Luca, che non si sa mai quando è iniziata, per quanto tempo è durata, né se è davvero finita. Lo scenario è una discussione tra i due. Spiega l’autore: «L’opera, dedicata all’amore, mette a nudo le difficoltà, le psicosi e gli squilibri dell’amore contemporaneo».
E, ancora, Il 20 e il 21 maggio andrà in scena A-medeo con Antimo Navarra e Stefania Remino. L’opera si concentra sulle figure dei figli di Eduardo De Filippo. Infatti, in commedie come Filumena Marturano, o Natale in casa Cupiello, i figli hanno ruolo fondamentale, mentre la figura del padre è quasi del tutto assente, se pur determinante. L’intento dell’opera quindi è quello di rivendicare la paternità artistica del maestro.
La nuovissima band Tiempo antico, capitanata dal sassofonista Giovanni Sorvillo, e vincitrice del festival del Premio Nazionale delle Musiche di Provincia (Latina) al Maggio Sermonetano per Socialità e Musica sarà protagonista del concerto in programma il 26 maggio. Il 27 maggio ci sarà Giulia Capolino, con brani tratti dal suo disco L’artista. Il concerto ripercorrerà tutte le fasi fondamentali della sua vita artistica.
Maggio d’arte si conclude il 28 maggio con Sole e Luna, una proposta dall’opera Partenope. Si esibiranno Paolo Arcella alla chitarra, Eddy Fiorito al basso, Sara Gison voce, chitarra e recitato, la vocalist Eliana Malafrina, Roberto Padula al mandolino, e Marco Scognamiglio alle percussioni.
Nuovo teatro Sancarluccio
Via San Pasquale a Chiaia, 49
tel. 0814104467