OpenHeArt, sperimentazione creativa intorno alla fotografia, alla grafica e alla produzione video. Per dare una possibilità ai giovani. E’ il progetto realizzato dal Museo Archeologico Nazionale che coinvolge 44 ragazze/i senza occupazione tra i 18 e i 29 anni, residenti nei quartieri napoletani Stella, San Carlo all’Arena e in zone limitrofe della III Municipalità.
Il percorso intrapreso, articolato in quattro laboratori gratuiti della durata di otto mesi, culminerà il prossimo autunno in una mostra a Villa Pignatelli (Casa della Fotografia) e avrà, tra gli esperti coinvolti per le attività didattiche, il fotografo Antonio Biasiucci (foto), artista che già dal 2012 porta avanti un percorso sperimentale dedicato ai giovani.
I laboratori sono 4 e si svolgeranno al Museo Archeologico Nazionale di Napoli (Piazza Museo 19, Napoli), al Museo Pignatelli (Villa Pignatelli, via Riviera di Chiaia 200, Napoli) e alloo Studio fotografico Biasiucci (via Tribunali 186, Napoli).
Eccoli: Photo Lab – Laboratorio fotografico a cura di Antonio Biasiucci per la realizzazione delle opere da esporre; Graphic Design Lab – Laboratorio di grafica, condotto da Alessandro Leone per la progettazione ed esecuzione del materiale di comunicazione; Videomaking Lab – Laboratorio di produzione video, guidato da Raffaele Iardino per la documentazione audiovisiva del percorso creativo; Exhibition Lab – Laboratorio di allestimento, con un percorso portato innanzi da Denise Maria Pagano per la progettazione e l’allestimento della mostra conclusiva.
Per saperne di più
https://www.museoarcheologiconapoli.it/it/