Un incontro fortunato. Tra pittura e scrittura. Parliamo di "Piccolibrogetti” la mostra di Augusto Massa esposta a Libri&Caffè del teatro Mercadante (ideato da Eddy Colonnese e Luca Pisanti) che offre ai napoletani un finissage dibattitom (nel pomeriggio, alle 17.30) con Gabriele Frasca scrittore e docente di Letterature comparate e Sergio Brancato docente di Sociologia della Comunicazione e Sociologia della multimedialit audiovisiva.
"Posso darti anche le mie poesie?” un interrogativo che ha alimentato l’iniziativa. Cos viaggiano i Piccolibrogetti, ora divenuti una collana. Versi trascritti sui propri lavori da Massa, artista flegreo capace di contaminare, dando vita a effetti sorprendenti, la scultura con il dipingere, tra miti, simboli, paesaggi della sua terra mescolati in una rigorosa geometria di enigmi, dove il passato si confonde con il presente. E da Napoli, dove alcune autrici leggeranno i versi offerti all’artista, la mostra si sposter in altre citt della penisola.
Al noir invece è dedicato l’incontro organizzato dalla libreria Loffredo sempre oggi alle 18,00 ( in via Kerbaker, 19/21) per la presentazione del libro "Il sussurro di Vico Pensiero" di Tina Cacciaglia. Con l’autrice interviene Maurizio Ponticello che ha scritto la prefazione del volume. Brunella Caputo legge brani dal testo. Coordina, Corinne Bove.
Perch nel titolo c’è Vico Pensiero? Qui è posta una lapide”Povero pensiero me fu arrubbato, pe non le fare le spese me l’ha tornato”, secondo una leggenda popolare, voluta da un giovane poeta innamorato. Una strega dai lunghi capelli neri e dagli occhi ammalianti, lo sedusse con teneri sorrisi e dolci parole. A lui si concesse con la devozione di una sposa, finch non ci fu più un frammento d’anima da rubargli l’anima.
Un giallo insolito che attraversa misteri e superstizioni partenopee attraverso la fiction.
Nelle foto, un piccolibroggetto di Massa e in basso la copertina del noir di Tina Cacciaglia