C’è anche Gigi Proietti tra i protagonisti dell’ottava edizione del Premio Le maschere del teatro italiano che si svolgerà venerdì 7 settembre, alle 20, al teatro Mercadante. La serata sarà trasmessa in differita su Rai Uno dalle 23, condotta come ogni anno Tullio Solenghi. La manifestazione è organizzata per il quarto anno consecutivo dal Teatro Stabile di Napoli/Teatro Nazionale, con il patrocino dell’Agis, il prestigioso riconoscimento italiano giunge quest’anno alla sua ottava edizione.
Affiancheranno l’attore romano (foto) che riceverà il premio del presidente della giuria, Gianni Letta, e lo scrittore Giordano Bruno Guerri cui sarà consegnato quello dedicato alla memoria di Graziella Lonardi Buontempo, tanti altri protagonisti prescelti per le 13 categorie in gara.
Eccole: miglior spettacolo di prosa, migliore regia, migliore attore protagonista, migliore attrice protagonista, migliore attore non protagonista, migliore attrice non protagonista, migliore attore/attrice emergente, migliore interprete di monologo, migliore scenografo, migliore costumista, migliore autore di musiche, migliore disegno luci, migliore autore di novità italiana.
Molti gli artisti napoletani e campani finalisti: da Mario Martone a Lello Arena, a Mimmo Borrelli a Massimiliano Gallo a Giovanni Ludeno, da Marianna Fontana a Luigi Ferrigno, Antonio Della Ragione, Pasquale Mari. I vincitori verranno annunciati nel corso della serata. Ospite speciale, Massimo Lopez accompagnato al pianoforte dal maestro Fabio Gangi.
Il podio di migliore spettacolo di prosa è conteso da Il sindaco del Rione Sanità con la regia di Mario Martone, La cucina con la regia di Valerio Binasco e Girotondo Kabarett con la regia di Walter Le Moli; quello di migliore regia da Valerio Binasco per La cucina, Jacopo Gassmann per Disgraced, Liliana Cavani per Il piacere dell’onestà. Tra gli altri protagonisti della stagione giunti in finale segnaliamo Eros Pagni, Pierfrancesco Favino, Gaia Aprea, Milvia Marigliano, Maria Paiato, Lorenzo Lavia.
Questa la giuria: Rosita Marchese (Vicepresidente C.d.A. Teatro Stabile di Napoli), Giulio Baffi (critico la Repubblica Napoli), Donatella Cataldi (giornalista Tg3-Chiediscena), Fabrizio Coscia (critico Il Mattino), Emilia Costantini (critico Il Corriere della Sera), Masolino d’Amico (critico La Stampa), Maria Rosaria Gianni (capo redattore cultura Tg1), Enrico Groppali (critico Il Giornale), Katia Ippaso (critico Il Messaggero), Walter Le Moli, (regista e membro del C.d.A. Fondazione Teatro Due di Parma), Angelo Pastore (direttore Teatro Nazionale di Genova).
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