Marcello Colasurdo illumina la nuova stagione della candelora. Sotto il titolo di Aspettando la luce si svolgerà dal 29 gennaio al 3 febbraio, un programma ricco di arte e cultura organizzato dal Comune di Mercogliano e curato da Ri.Genera Impresa Sociale con la direzione creativa di Massimo Saveriano.
Sei giorni con mostre d’arte, incontri culturali, proiezioni cinematografiche, spettacoli teatrali e tanto altro. La candelora è un appuntamento speciale per pregare la Madonna di Montevergine, Mamma Schiavona, la madre di tutti, colei che non esclude, non emargina e non criminalizza.
Statue in resina policroma verso la redenzione: sarà una processione ferma, compatta, eppure in cammino quella cui darà vita l’artista Piergiuseppe Pesce, all’interno degli spazi della Chiesa Monumentale dell’Annunziata Vecchia, che apre eccezionalmente le sue porte in occasione della Candelora.
“L’ultima crociata. Il perdono” verrà inaugurata il 29 gennaio alle 18 (e resterà allestita per un mese): affiancheranno l’autore Don Vitaliano Della Sala ed Enrico Mascilli Migliorini. Sarà anche offerto un aperitivo organizzato dalla chef e titolare della pasticceria Dolciarte, Carmen Vecchione.
Cuore della manifestazione, l’esposizione dedicata a Marcello Colasurdo, La Tammmorra senza tempo, storia di un amore infinito curata da Rossella Orsi, frutto di un’ ampia collaborazione tra fotografi che lo hanno ritratto in diversi momenti della sua vita.
Quella di Marcello Colasurdo con la candelora Montevergine è una storia d’amore lunga tutta una vita. Alla sua Mamma Schiavona, invocata con fede, Marcello ha affidato il mondo intero, pregando per la pace, la cura e l’accoglienza.
La mostra verrà presentata il 1 febbraio alle 20 al Love Cafè, prima dell’inizio del concerto dedicato a Marcello e diverrà permanente dal 3 febbraio nell’atrio della funicolare di Mercogliano, per accogliere ogni pellegrino diretto al Santuario di Montevergine.
Tra i tanti appuntamenti, mercoledì 31 gennaio, oltre la mostra fotografica “La candelora a Montevergine” di Alessandro Gattuso dedicata ad Enzo Moscato che ci ha da poco lasciato in eredità la sua infinita poesia scenica, alle 20, diario racconto “Na faccia senza faccia” con Pasquale Ferro e Loredana Rossi. E potrete anche visitare l’esposizione “Al di là del muro” lavori del carcere di Poggioreale. Un progetto ideato daAntonello Sannino per Arci gay.
Infine, sabato 3 febbraio, Sui passi di San Guglielmo, Il viaggio dei Pellegrini a cura dell’Associazione di Irpinia Avventura.
Per saperne di più
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Mercogliano/ Montevergine 2024 (January 29th – February 3rd): appointment with the candelora, remembering Marcello Colasurdo and his infinite love for Mamma Schiavona
Marcello Colasurdo (singer-songwriter and actor) lights up the new Candlemas season. Under the title Waiting for the light will take place from January 29th to February 3rd, a program full of art and culture organized by the Municipality of Mercogliano and curated by Ri.Genera Impresa Sociale with the creative direction of Massimo Saveriano.
Six days with art exhibitions, cultural meetings, film screenings, theater performances and much more. The candelora is a special appointment to pray to Our Lady of Montevergine, Mamma Schiavona, the mother of all, she who does not exclude, marginalize or criminalize.
Polychrome resin statues toward redemption: it will be a firm, compact, nonetheless walking procession that to which artist Piergiuseppe Pesce will give life, within the spaces of the Monumental Church of the Annunziata Vecchia, which exceptionally opens its doors on Candlemas.
“The Last Crusade. Forgiveness” will be inaugurated on January 29th at 6 p.m. (and will remain on display for a month): alongside the author will be Don Vitaliano Della Sala and Enrico Mascilli Migliorini. An aperitif will also be offered, organized by chef and owner of Dolciarte pastry shop, Carmen Vecchione.
The heart of the event will be the exhibition dedicated to Marcello Colasurdo, La Tammmorra senza tempo, storia di un amore infinito curated by Rossella Orsi, the result of an extensive collaboration between photographers who portrayed him at different moments of his life.
Marcello Colasurdo’s story with the Montevergine Candelora is a lifelong love affair. To his Mamma Schiavona, invoked with faith, Marcello entrusted the whole world, praying for peace, care and welcome.
The exhibit will be unveiled on February 1st at 8 p.m. at the Love Café, before the start of the concert dedicated to Marcello, and will become permanent from February 3rd in the lobby of the Mercogliano funicular, to welcome every pilgrim heading to the Montevergine sanctuary.
Among the many events, on Wednesday, January 31st, in addition to the photo exhibition “Candelora at Montevergine” by Alessandro Gattuso dedicated to Enzo Moscato, who recently bequeathed us his infinite scenic poetry, at 8 p.m., story diary “Na faccia senza faccia” with Pasquale Ferro and Loredana Rossi. And you can also visit the exhibition “Beyond the Wall” works from Poggioreale Prison. A project conceived by Antonello Sannino for Arci gay.
Finally, on Saturday, February 3rd, Sui passi di San Guglielmo, Il viaggio dei Pellegrini by the Irpinia Avventura Association.
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