Denuncia attraverso il teatro. Dal 27 fino al 31 marzo a Galleria Toledo andr in scena “Monnezza”, lo spettacolo presentato da Totem Film e le Pecore Nere, per la regia di Peppe Miale e con un cast che può vantare attori del calibro di Rosaria De Cicco, Ernesto Lama e Gennaro Silvestro.
L’opera tratta dall’omonimo libro di Francesco De Filippo, e resa in prosa da Carmine Borrino entra nel filone del teatro di denuncia e racconta la storia di una coppia di coniugi, Antonietta e Gerardo nell’arco di quindici anni. La loro vita per quanto comune, è indissolubilmente legata a una piaga come quella dei rifiuti, la coppia infatti per riuscire ad avverare il sogno di avere una casa decide di andare a vivere nella meno costosa periferia.
Il problema dei rifiuti passa nel tempo dall’essere solo uno sfondo, a diventare il terribile protagonista della vicenda e della vita degli ignari coniugi. Attorno alla coppia ruoteranno personaggi emblematici di ciascun momento che va dal 1989 al 2006.
“Facciamo questo spettacolo con coscienza civile, e sappiamo che è uno spettacolo difficile, visto che il pubblico ormai sa tutto su questo tema spiega Giuseppe Miale abbiamo cercato di portare questa storia nello specifico”. Carmine Borrino racconta invece la genesi dell’opera “Tempo fa, in una libreria sperduta mi sono trovato davanti a questo romanzo, raccontato con grande ironia. Ironia che poi sfocia nella tragedia e questo passaggio repentino può essere rischioso abbiamo cercato di non cadere nella retorica, o nella farsa eliminando ogni traccia di epicit nello sviluppo del racconto Borrino inoltre riconosce il contributo degli attori per il completamento del lavoro alla prima lettura un copione è, come direbbe Eco, un’opera aperta, bisogna ringraziare quindi anche gli attori per la grande sensibilit che hanno dimostrato.”
” sempre bello parlare di progetti e sono sempre più convinto che niente è più forte di un’idea spiega Gennaro Silvestro l’interessante dello spettacolo è proprio l’aspetto culturale. Quando molte teste si mettono assieme le cose iniziano a farsi interessanti Gennaro racconta anche qual è l’importanza di questo lavoro quando iniziamo ad abituarci a certe cose, la situazione inizia a diventare pericolosa. Noi cerchiamo di somministrare certe informazioni attraverso il teatro.”
Il tema della “monnezza” si apre a molte letture sulla societ , sulla politica e sulla condizione umana, e Ernesto Lama, altro protagonista d una sua lettura ironica“Io vivo a Portici dove si fa il 100% della differenziata. Noi in questo caso parliamo di monnezza ammischiata’ che ogni tanto prende aria, proprio come noi attori. Il teatro è monnezza e poi continuando con tono polemico quasi, quasi farei una legge che in ogni teatro, dopo dieci spettacoli di cabaret ci sia un vero e proprio spettacolo’.”
Anche Rosaria De Cicco continua su questa linea“Per noi attori è sempre più difficile difendere questa professione. Se lo facciamo, lo facciamo sicuramente con impegno, ma bisogna sapere che di questo campiamo. Sono contenta di aver lavorato in questa compagnia con attori giovani ma molto preparati, che mi hanno dato una speranza per il futuro. Questo lavoro ci fa capire che i colpevoli di certe situazioni non sono solo i politici o i camorristi, ma anche noi. Nessuno può considerarsi innocente.”
Per saperne di più
www.galleriatoledo.org
Via Concezione a Montecalvario, 34 80134 Napoli
081 425037In foto, la locandina dello spettacolo