Bentornato a Napoli, Festival dell’Oriente. Dal 10 settembre, dopo 3 anni di assenza, alla Mostra d’Oltremare, la rassegna che spalanca lo sguardo sui paesi orientali. Dall’India a Cina, Giappone, Thailandia, Indonesia, Filippine, Malesia, Vietnam, Mongolia, Nepal, Birmania, Cambogia, Sri Lanka, Tibet.
Così visitatori entreranno in contatto con la spiritualità, gli usi, ma anche con i riti, le discipline e le tradizioni enogastronomiche lontani.
Sottolinea l’assessora al turismo del Comune di Napoli, Teresa Armato: «E’ davvero per noi un grande piacere non soltanto ospitare questo evento, ma anche che attraverso il Festival venga rilanciata l’identità e la funzione della Mostra d’Oltremare, polo fieristico che deve essere non solo riferimento per il Mezzogiorno, ma anche per tutto il Mediterraneo. Il Festival è anche incoming: arriveranno per l’evento espositori, artisti, visitatori, turisti e ci auguriamo che possa tornare ad essere un appuntamento fisso in città in cui i partecipanti possano abbinare la tappa alla Mostra d’Oltremare alla conoscenza delle bellezze artistiche e culturali di Napoli, in un proficuo scambio di emozioni e conoscenza».
La manifestazione immergerà il pubblico nella magia dell’Oriente attraverso con un susseguirsi di iniziative tra le quali show, incontri, cerimonie tradizionali, spettacoli folkloristici, concerti, danze, bazar, gastronomia tipica, e arti marziali.
Nei weekend del 10-11 e 17-18 settembre 2022 dalle ore 10.00 alle 22.30 il pubblico potrà anche sperimentare gratuitamente terapie tradizionali e medicina naturale, degustare pietanze della gastronomia orientale ed assistere a decine di spettacoli e di esibizioni con artisti provenienti da tutto il mondo, che si terranno ininterrottamente nei quattro palchi allestiti nei padiglioni.
Foto di S. Hermann & F. Richter da Pixabay