Non una semplice illusrazione, una sorta di accompagnamento alle parole, ma una vera e propria forma di espressione artistica, il libro d’artista è protagonista della mostra “Codex. La forma del messaggio” che si inaugura venerdì 13 gennaio alle 17, negli spazi dell’associazione culturale Movimento Aperto di via Duomo 290/C, con la direzione artistica di Ilia Tufano e la presentazione di Marcello Carlino.
L’evento è stato già presentato e promosso con grande riscossione di pubblico alla Pinacoteca d’Arte Contemporanea “Giovanni da Gaeta” di Gaeta, con l’organizzazione congiunta delle Associazioni Culturali “Movimento Aperto” di Napoli e “Fuori Centro” di Roma.
«Da sempre, il bisogno di comunicare- sottolineano gli organizzatori- ha indotto l’uomo a tradurre in forme visive il proprio pensiero e questa necessità ha imposto fin dagli esordi la ricerca dei supporti su cui esercitare tutte le forme d’espressione; il materiale interviene sul gesto, lo strumento, la grafia. Da qui nasce nella ricerca artistica quell’ampia sezione definita genericamente libro d’artista dove il supporto, la forma e la creatività diventano un tutt’uno».
Scrive Carlino: «Sono tante le attribuzioni possibili del libro d’artista: polimaterico, plurilinguistico, sinestetico. E tante le forme della sua coniugazione: aperto così che si sfoglia, chiuso nella sua plastica compiutezza, definito in aggetto tridimensionale, svolto in progresscome una sequenza di discorso che si mostra, gestito secondo unavarietà di focalizzazioni dialogiche – sia quando il confronto è dichiarato, sia quando lo si suppone in absentia – fra il piano dellascrittura verbale e quello delle immagini. Di base vi sono sempre, comunque, una intenzione sperimentale e una memoria dell’avanguardia, se risale al futurismo l’origine diquesta specifica modalità di realizzazione creativa…».
Il percorso espositivo mette insieme diverse firme dell’arte, tutte unite a indagare sul senso di una linguaggio ancora vivo, quello della forma/libro, in un momento in cui con il dilagare dei nuovi mezzi di comunicazione e informazione mediatica, le immagini e le parole si susseguono vorticosamente, spesso senza lasciar traccia di sé, testimoniando in fondo una grande esigenza di comunicazione e bisogno di trovare una nuova strada maestra a fronte dello svilimento degli strumenti e linguaggi tradizionali. La mostra è aperta al pubblico fino al 31 gennaio.
Gli artisti
Minou Amirsoleimani
Maria Cristina Antonini
Michele Attianese
Vittorio Avella
Antonio Baglivo
Franca Bernardi
Francesco Calia
Antonio Carbone
Elettra Cipriani
Pasquale Coppola
Gianni DeTora
Lucia Di Miceli
Gabriella DiTrani,
Eduardo Ferrigno
Salvatore Giunta
Antonio Izzo
gruppo Laloba
Silvana Leonardi
Francesco Lucrezi
Carla Isernia
Giuliano Mammoli
Cosetta Mastragostino
Rita Mele
Patrizia Molinari
Luigi Pagano,
Antonio Picardi
Teresa Pollidori
Giuseppe Ponzio
Rosella Restante,
Marcello Rossetti
Gianni Rossi
Alba Savoi
Grazia Sernia
Filippo Soddu
Ernesto Terlizzi,
Pasquale Truppo
Ilia Tufano
Oriano Zampieri
Associazione Movimento Aperto
via Duomo 290/C – Napoli
dal 13 al 31 gennaio 2017
Orario: lunedì e martedì ore 17/19
venerdì ore 10,30/12,30,
altri giorni su appuntamento
Info e contatti:
cell. 333.2229274
ilia.tufano@libero.it
Nella foto, in alto, Abcd della memoria di Gianni Rossi