Una scommessa che punta sull’unità, sulla rete, sul fare insieme. Dopo mesi di preparazione, eccolo il nuovo salone dell’editoria. Partirà dal cuore antico di una civiltà millenaria, nell’ex convento di San Domenico maggiore, splendidamente ristrutturato e respirerà lì per 4 giorni da giovedì 24 a domenica 27 maggio.
Napoli città libro propone numeri sostanziosi, nato dalla volontà di 3 editori (Diego Guida, Alessandro Polidoro, Rosario Bianco) che hanno saputo aggregarne altri (oltre 125 in totale) con umiltà, professionalità e concretezza.  Costituendo il comitato Libera@arte e affidando la direzione artistica al giornalista e critico letterario Francesco Durante.
Ci sarà anche Ilmondodisuk che ha raccolto questo invito al futuro, un futuro dove gli editori non si guarderanno più sospettosi, l’uno nei confronti dell’altro, come in passato, ma marceranno insieme nella capitale della cultura sorta sotto il segno di Partenope. E a lei si ispira il nuovo volume che la casa editrice, diretta e fondata nel 2008 dalla giornalista napoletana Donatella Gallone,  presenterà nella sala biblioteca 2 del complesso monumetale di vico San Domenico maggiore 18, sabato 26 maggio, alle 17.
“Sirene si nasce” di Francesca Vitelli.  Racconti irriverenti che si nutrono delle storie di un gruppo di amiche,  spazzando via una verità troppo a lungo consolidata, quella della competizione femminile: qui si trasforma in un’allegra condivisione di gioie e ostacoli.
Il lavoro, l’amicizia, il sesso, la vecchiaia, i soldi, il potere sono alcuni dei temi trattati. In circa 160 pagine si snodano piccole e grandi avventure quotidiane che scardinano  uno stereotipo  troppo spesso sorretto dalla realtà: le donne sono incapaci di solidale sostegno e complicità. Il rapporto con gli uomini, la bellezza, il passare del tempo scorrono fluidi in un affresco dove  parole e immagini sono unite da una sottile, elegante, scoppiettante e irrefrenabile ironia.
 Francesca Vitelli consulente d’azienda ha già firmato un bel po’ di saggi economici continuando a coltivare, tuttavia, il suo talento nartativo  esploso all’età di 4 anni quando la madrina le regala la prima macchina per scrivere. Francesca è anche il motore dell’associazione EnterprisinGirls che presiede, rete di professionisti, imprenditori e associazioni con espansione da Napoli in tutta Italia. Obiettivo: promuovere eccellenza e occupazione.

Siricio| ilmondodisuk.com
Sopra, uno dei disegni di Maria Siricio che accompagnano il libro “Sirene si nasce” di Francesca Vitelli. In alto, illustrazione di copertina

L’autrice parlerà dei suoi racconti con l’editrice Donatella Gallone mentre l’artista Maria Carolina Siricio, che  li ha magistralmente illustrati, realizzerà un acquerello ispirato dalla conversazione. La cantante e attrice Francesca Rondinella leggerà alcuni brani tratti dao testi. Previsto anche un intervento musicale di Franco Manuele, grande cultore della canzone napoletana e navigato macchiettista, esperto nell’esecuzione di brani del repertorio umoristico.
 Alla rassegna Napoli città libro Siricio presenterà anche una sua opera dedicata all’intera manifestazione: «Propongo un libro particolare: all’interno non parole, ma i miei lavori su carta, dipinti usando tecniche miste: pittura, disegni a matita, collage. L’opera sarà appoggiata su un piedistallo a mo’ di leggio».
La sirena è il simbolo cui Maria ha già dedicato gioielli, lampade, tavolini con la coda, sirene d’appoggio, a parete, e una mostra all’hotel San Francesco al Monte (corso Vittorio Emanuele, 328) con una unica protagonista, lei: la figura mitologica metà donna e metà pesce. Sperimentatrice instancabile, oltre a dedicarsi alla sua attività (l’arredo) nell’atelier napoletano Arte di creare” in via Francesco Crispi 68, continua a esplorare diversi materiali (carta, cartone, metalli, argilla), aprendosi a nuovi orizzonti.
All’imminente salone ilmondodisuk anticiperà pure l’uscita in autunno di Dizionario appassionato di Napoli firmato da Jean-Noël Schifano. Per sostenerne la pubblicazione, la casa editrice (che conta anche  su un portale e un e-magazine) ha promosso il progetto di crowdfunding Sos Partenope, coinvolgendo i cittadini come editori del libro della città.
Con il nuovo salone del libro, il Sud Italia mostra la sua vera identità al mondo. L’evento, non a caso, è inserito nella più lunga e imponente festa culturale italiana,  il Maggio dei monumenti che nel 2018 è intitolato  a Giambattista Vico nel 350° anniversario della morte. E il nuovo salone gode del patrocinio dell’associazione italiana editori, sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura. Main sponsor Intesa San Paolo, Banco di Napoli e università telematica Pegaso.
Nelle splendide sale dell’antico complesso monumentale si svolgeranno decine di eventi tra incontri con l’autore, reading, letture teatralizzate, esibizioni artistiche e canore, laboratori per bambini, firmacopie.
Sarà inoltre possibile regalare un libro alle biblioteche pubbliche partecipando all’iniziativa Un libro in sospeso. Tanti gli ospiti, nazionali e internazionali. Tra gli autori che si alterneranno nelle sale del complesso di San Domenico Maggiore: Michele Ainis, Cristina Comencini, Nando Dalla Chiesa, Giancarlo De Cataldo, Maurizio de Giovanni, Diego De Silva, Chiara Francini, Tony Laudadio, Silvio Muccino, Sandra Petrignani.
Anche la Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele III partecipa alla manifestazione che mette al centro i libri con una mostra bibliografica e documentaria dal titolo “Editori napoletani tra passato e presente”. In biblioteca (piazza del Plebiscito, 1) poi, sabato 26 maggio (ore 10 e ore 12) si potranno scoprire “Le sorprese nelle stanze private di Ferdinando” con una visita guidata teatralizzata (ingresso gratuito riservato ai visitatori di “Napoli Città libro”) su prenotazione e fino a esaurimento posti.
La cerimonia di apertura è prevista per le 16 di giovedì 24 nella sala del Capitolo. A seguire, alle 17, il forum sul tema: “La cultura salverà il Mezzogiorno? Un paese diviso investe sulle nuove generazioni”. Tre giornalisti internazionali intervisteranno il sindaco di Matera (capitale europea della cultura 2019) Raffaello Giulio De Ruggieri, l’assessore alla cultura del comune di Palermo (capitale italiana della cultura 2018) Andrea Cusumano, e il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris. A moderare il dibattito Massimo Milone, responsabile Rai Vaticano.
Nella serata di chiusura, domenica 27 maggio, si terranno la tavola rotonda sulla cinquemillesima puntata di Un Posto al sole (alle 17 nella sala biblioteca 2), con ospiti diversi attori della soap, e la cerimonia di consegna (nella sala del Capitolo, ore 17) del premio “Napoli città libro” a padre Antonio Spadaro, direttore de “La Civiltà cattolica” “per la sua prestigiosa produzione editoriale” si legge nella motivazione, “strumento di costruzione di ponti e dialogo tra culture”.
A premiare Padre Spadaro sarà Carlo Verna, presidente nazionale dell’Ordine dei giornalisti, alla presenza di Sua Eminenza il cardinale metropolita di Napoli Crescenzio Sepe. Saranno premiati, per il loro impegno nella ricerca e nella cultura, anche i rettori delle università napoletane. Infine, una menzione speciale a Raffaele Vacca, per la prestigiosa attività culturale portata avanti dal premio “Capri san Michele”.
Così i piccoli editori indipendenti raccolgono la sfida e rilanciano la loro identità puntando sul talento senza farsi intimorire dai giganti dell’editoria (Einaudi, per esempio) che pur saranno presenti accanto a loro.

“Napoli città libro”
dal 24 al 27 maggio 2018
Complesso monumentale di San Domenico Maggiore
vico San Domenico Maggiore, 18 Napoli
All’ingresso saranno presenti i ragazzi del Fai per visite guidate gratuite.
Biglietto di ingresso: 4 euro. Previste diverse tipologie di sconti. Laboratori per bambini 1 euro
Presentazione di “Sirene si nasce” di Francesca Vitelli, edizioni ilmondodisuk
sabato 26 maggio ore 17 – sala biblioteca 2

Per maggiori dettagli ecco il programma
https://www.napolicittalibro.it/programma/

 

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