Profumo di Francia sotto il Vesuvio. Domani mercoled 29 aprile, nella giornata mondiale della danza, alle 18, all’Istituto francese di Napoli in via Crispi 86, un evento dedicato alle emozioni del balletto intrecciato con la letteratura, in un dialogo tra Napoli e Oltralpe. In scena, allievi scelti dall’Associazione Campania arte danza che si alterneranno con attori e autori.
Annamaria Ackermann legger brani tratti dal libro “Macedonia e Valentina. ‘O curaggio d”e femmene” di Pasquale Ferro (edizioni ilmondodisuk).
Antonella Morea proporr un brano tratto dalla pièce “Io e Giovanna” pubblicata nel volume “La voce delle Mani”(edizioni ilmondodisuk) di Delia Morea, ispirata alla storia di Giovanna d’Arco.
Vincenzo Iavarone dar voce a Masaniello descritto da Jean-Nol Schifano nel suo “Dictionnaire amoureux de Naples” (pubblicato a Parigi da Plon).
Gli interpreti saranno affiancati da due degli autori (Ferro e Morea) che racconteranno al pubblico come sono nate le loro opere. Tra le coreografie interpretate dagli allievi, Bella addormentata- Don Quixote- Lago dei cigni di Marius Petipa.