Napoli chiama Venezia e crea un solido ponte culturale. Infatti, il Museo Storico Navale di Venezia (foto) si rinnova nel segno della società D’Uva che gestisce già i servizi del Museo del tesoro di San Gennaro nel cuore della città di Partenope.
L’azienda opera da oltre 65 anni nell’interpretazione del patrimonio culturale e nella gestione museale e ha avviato anche in laguna una attività di valorizzazione e rinnovamento. Oggi alle 12 il taglio del nastro con il sottosegretario alla difesa Isabella Rauti, l’ad di Difesa Servizi Luca Andreoli, l’ad di D’Uva Ilaria D’Uva e autorità militari.
Il museo navale veneziano – istituito nel 1923, che è di proprietà del Ministero della Difesa che attraverso la Marina Militare custodisce al suo interno i valori e la cultura della Forza Armata – è inserito nel circuito dei quindici musei militari affidati a Difesa Servizi dalle Forze Armate per l’attività di valorizzazione.
Accoglie un’area espositiva di 6.000 mq dedicata alla storia della Repubblica Serenissima di Venezia, della marineria veneziana e della Marina Militare, e si articola in 42 sale su 5 piani. Comprende inoltre il Padiglione delle navi, collocato nell’antica officina dei remèri, e il Sommergibile Enrico Dandolo all’Arsenale.
Da marzo 2024 D’Uva S.r.l. lo gestisce per conto di Difesa Servizi e ha dato inizio al suo processo di valorizzazione coinvolgendo i diversi settori del sito museale – dalla comunicazione, all’accoglienza, agli allestimenti e i servizi al pubblico – per rispondere agli standard dei musei internazionali e per rendere speciale e unica l’esperienza di visita.
L’innovazione più rilevante è l’audioguida, la prima realizzata per il museo, prodotta da D’Uva, ideata e scritta da Ilaria D’Uva e Francesca Ummarino (direttrice del Museo del Tesoro di San Gennaro), prodotta anche in inglese, francese, tedesco e spagnolo per il pubblico internazionale, e inclusa nel biglietto di ingresso.
Una narrazione avvincente attraverso 58 protagonisti. A condurre il pubblico in questo viaggio è  Isotta, figura immaginaria – ispirata all’azienda Isotta Fraschini, storica produttrice di motori navali e aeronautici, presenti anche nelle collezioni del Museo – che accompagna i visitatori nelle sale del Museo e introduce numerosi personaggi – da Marco Polo a Napoleone Bonaparte, da Francesco Morosini a Giuseppe e Anita Garibaldi, Giacomo Casanova, Angelo Emo, Lodovico Giovanni Manin, Horatio Nelson, Luigi Rizzo, Guglielmo Marconi, Teseo Tesei, Elios Toschi e Peggy Guggenheim – che si raccontano in prima persona in un percorso attraverso i secoli.
Grazie a questa nuova gestione, al Munav sarà lanciata una programmazione culturale che include mostre temporanee e eventi culturali. Si parte a maggio proprio con una mostra già presentata al Museo del tesoro di San Gennaro che ha riscosso grande successo di pubblico, Una nuvola come tappeto dell’artista partenopea Giulia Piscitelli in contemporanea con la vernice della Biennale Architettura.
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www.munav.it
MUNAV – Museo Storico Navale di Venezia
Riva S. Biasio, Castello 2148, 30122 Venezia
Aperto dalle ore 10:00 alle 18:00 (ultimo ingresso alle ore 17:00) – Chiuso il martedì
Open from 10:00 to 18:00 (last admission at 17:00) – Closed on Tuesdays
Per ascoltare l’audioguida MUNAV-Museo Storico Navale di Venezia scannerizza il QR Code:
To listen to the audio guide of the MUNAV-Museo Storico Navale di Venezia, scan the QR code:

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Naples and Venice / A cultural bridge is born between the Museum of the Navy in the Lagoon and the Treasure of San Gennaro

Naples calls Venice, creating a solid cultural bridge. In fact, the Venice Naval History Museum has been renovated by the D’Uva company, which already manages the services of the San Gennaro Treasure Museum in the heart of the city of Partenope.
The company, which has been working in the field of cultural heritage interpretation and museum management for over 65 years, has also started a valorisation and restoration activity in the lagoon. Today, at 12 noon, the ribbon will be cut in the presence of the Undersecretary of Defence Isabella Rauti, the CEO of Defence Services Luca Andreoli, the CEO of D’Uva Ilaria D’Uva and the military authorities.
The Venetian Naval Museum – founded in 1923 and owned by the Ministry of Defence, which, through the Italian Navy, safeguards the values and culture of the Armed Forces – is part of the circuit of fifteen military museums entrusted to Difesa Servizi by the Armed Forces for the promotion of their activities.
It houses an exhibition area of 6,000 square metres dedicated to the history of the Serenissima Republic of Venice, the Venetian Navy and the Marine, and is divided into 42 rooms on 5 floors. It also includes the Ships’ Pavilion, located in the former Remèri workshop, and the Enrico Dandolo submarine in the Arsenal.
Since March 2024, D’Uva S.r.l. has been managing the museum on behalf of Difesa Servizi and has begun a process of upgrading the various areas of the museum, from communications to reception, from the furnishings to the services provided to the public, in order to meet the standards of international museums and make the visit a special and unique experience.
The most important innovation is the audio guide, the first to be created for the Museum, produced by D’Uva, conceived and written by Ilaria D’Uva and Francesca Ummarino (Director of the Museum of the Treasure of San Gennaro), also produced in English, French, German and Spanish for the international public and included in the entrance ticket.
An exciting story told by 58 protagonists. The visitor is led on this journey by Isotta, an imaginary character – inspired by the company Isotta Fraschini, historical manufacturer of ship and aircraft engines, also present in the Museum’s collections – who accompanies the public through the Museum’s rooms and introduces numerous characters – from Marco Polo to Napoleon Bonaparte, Francesco Morosini, Giuseppe and Anita Garibaldi, Giacomo Casanova, Angelo Emo, Lodovico Giovanni Manin, Horatio Nelson, Luigi Rizzo, Guglielmo Marconi, Teseo Tesei, Elios Toschi and Peggy Guggenheim – who tell their stories in the first person in a journey through the centuries.
Thanks to this new management, a cultural programme of temporary exhibitions and cultural events will be launched at Munav. It will start in May with an exhibition already presented at the San Gennaro Treasure Museum, which has been a great success: Una nuvola come tappeto by the Neapolitan artist Giulia Piscitelli, coinciding with the opening of the Architectural Biennale.

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