Carnevale sulle tracce della storia. Stamattina dalle 10 alle 13 dopo la festa della Befana, che ha riempito di gente Piazza Mercato e l’adiacente piazza del Carmine, ecco che l’area torna da animarsi, in attesa che si attui il progetto di fiera permanente a tema per ridare vita ed energia a un angolo antico di Napoli, custode della Storia e di capolavori monumentali.
Arriva il carnevale di Masaniello, una giornata di allegria dedicata al pescivendolo che nel 1647 osò guidare la rivolta contro l’ennesima tassa degli spagnoli: prima osannato dal popolo e poi assassinato per essere di nuovo venerato proprio da chi ne aveva preso le distanze, decretandone l’omicidio.
Un’iniziativa che nasce da una rete attiva sul territorio per rilanciarlo, costituita da Assogioca, fondazione di comunità del centro storico di Napoli,la fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli, il consorzio Antiche botteghe Tessili di Piazza Mercato e l’Antico Borgo Orefici.
Coinvolgere per educare le nuove generazioni a rispettare l’ambiente in cui vivono e a respirare la tradizione della loro città: bambine e bambini verranno guidate/i da un’ équipe di animazione tra spettacolo di marionette, balli di gruppo, karaoke, performance di trampolieri e sfilata finale delle maschere: verrà premiata l’idea più originale impreziosita dai tessuti delle imrese locali.
E a poco a distanza da questa area, in via dei Tribunali, l’istituzione benefica del Pio Monte della Misericordia martedì 21, sabato 25 e domenica 26 febbraio (negli orari di apertura del museo) propone l’iniziativa Oggi voglio essere… Maschere al Monte, l’iniziativa dedicata a bambini e famiglie per festeggiare il Carnevale 2023.
I piccoli visitatori potranno scegliere una maschera tra quelle realizzate per l’occasione: volti ispirati ai colori, alle forme e personaggi rappresentati nei capolavori della Quadreria (foto).
Soltanto passeggiando tra le sale e osservando le opere d’arte esposte, ognuno potrà scoprire chi è. Al termine della visita si potrà portare via con sé la propria maschera, insieme al ricordo dell’esperienza di visita al Pio Monte della Misericordia…e si potrà così continuare a essere un’opera d’arte.
Il progetto, a cura di Silvia Evangelista, responsabile dei Servizi educativi del Pio Monte della Misericordia, è un momento pensato per avvicinare in maniera giocosa i più piccoli alla scoperta delle opere d’arte del complesso museale, a 50 anni dalla sua apertura al pubblico.
Per saperne di più
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