Napoli sospesa tra cielo e mare, meravigliosa terra baciata dalle acque, all’ombra del vulcano. Napoli dei quattro elementi che la rendono unica e suggestiva, il fuoco, la terra, l’aria e l’acqua, che si fondono in uno straordinario abbraccio che cinge il suo patrimonio culturale, riconosciuto dall’Unesco “patrimonio dell’Umanità”. E’ questo mix di emozioni e di riferimenti, infatti, che ispira il Napoli Light Festival, N-Light, una kermesse che illumina Napoli per farcela vedere sotto una luce diversa: fra arte, storia e natura. Dall’8 al 12 maggio.
Cinque serate durante le quali la luce è strumento per esaltare ed accendere i già magici colori di Napoli, il suo patrimonio culturale ed umano.
N-Light è il primo Festival della luce che, con il supporto del Comune di Napoli e il patrocinio della Regione Campania, è organizzato in collaborazione con Cantiere Idea, Oniride, Ifaktory e altre realtà che operano nell’applicazione delle tecnologie digitali alla valorizzazione dei beni culturali.
Il tema scelto per la I edizione di N-Light è quello dei quattro elementi, che si manifestano in molteplici declinazioni. Quattro location collegate concettualmente e fisicamente tra loro da installazioni luminose e digitali che culminano in una serata dedicata al cibo e alla musica live. Piazza del Plebiscito, piazza Municipio, la Certosa di San Martino e piazza Dante sono i luoghi presecelti, collegati da un percorso artistico di installazioni luminose e digitali. Una sfera geodetica è il palcoscenico per presentazioni di libri, viaggi di realtà virtuale e per lo show cooking delle eccellenze enogastronomiche campane, esperimento di fusione fra somministrazione multisensoriale e perfomance live artistiche.
Spiega Flavia Sorrentino, delegata all’autonomia della città: «Napoli Light e Night, cioè Napoli luce e notte, affinché la città del sole per antonomasia possa splendere anche di notte attraverso l’illuminazione dei propri monumenti che sono la vera ricchezza di questa città e il vero patrimonio artistico e culturale della storia e tradizione di Napoli. Un evento di caratura interazionale che fino ad ora era stato portato in città come Berlino, Praga, Amsterdam, Helsinky. Ed oggi da Napoli parte un messaggio forte e potente anche per i tanti ragazzi della città: non serve più andare fuori da Napoli per conoscere le meraviglie del mondo perché è il mondo che sta arrivando a casa nostra».
In foto, luci su Palazzo reale, di notte