Trenta spettacoli, un focus su Cechov (tra i testi in scena, Zio Vanja con la regia di Andrei Konchalovsky), un primo piano su testi ispirati all’infanzia (tra gli altri, l’immancabile Pinocchio), un omaggio a Eduardo De Filippo, a trent’anni dalla morte e ampio spazio alla danza. Manca un mese alla settima edizione del Napoli Teatro Festival Italia che si svolger dal 6 al 22 giugno e la citt si prepara ad accogliere le grandi compagnie internazionali e nazionali. In citt da pochi giorni gi i registi Marco Sciaccaluga e Lluis Pasqual che costruiranno qui i loro spettacoli (Il Sindaco del Rione Sanit e Finale di Partita) nella formula collaudata dei cantieri teatrali. Direttore artistico per i quarto anno, Luca De Fusco.
Location dell’inaugurazione, il Museo Ferroviario Nazionale di Pietrarsa con uno spettacolo di danza, in prima assoluta, Reshimo della Vertigo Dance Company che torna, dopo il successo napoletano del 2012 e 2013 alla rassegna partenopea, trampolino di lancio in Italia e in Europa. La compagnia israeliana (che dopo Napoli voler per la prima volta a New York e in Cina) presenter anche Mana, una delle loro coreografie storiche. La grande danza sar presente al Festival anche con Addio alla fine di Emio Greco, coreografo tra i più interessanti del momento, da pochi mesi nominato direttore del Balletto nazionale di Marsiglia, la storica compagnia di Roland Petit.
Cantiere teatrale internazionale anche quest’anno. Lancia, infatti, 3 spettacoli, che nascono da audizioni svolte in citt e da residenze artistiche Finale di partita di Samuel Beckett, regia di Lluis Pasqual, con protagonista Lello Arena; il Sindaco del rione Sanit di Eduardo De Filippo che sar recitato dal genovese Eros Pagni, regia di Marco Sciaccaluga, e il Giardino dei ciliegi di Cechov, dal sapore mediterraneo, firmato da Luca De Fusco.
Oltre che a Pietrarsa il Napoli Teatro Festival Italia mette in scena in luoghi non teatrali altri due spettacoli Per oggi non si cade, testo di Manlio Santanelli, regia di Fabio Cocifoglia. Uno spettacolo site-specific pensato per una location non teatrale che lo spettatore seguir come in una visita museale. E Mettersi nei panni degli altri/vestire gli ignudi scrittura scenica collettiva realizzata da Davide Iodice insieme agli ospiti del Dormitorio pubblico di Napoli.
Tra i lavori in scena, Istruzioni per minuta servitù di Enzo Moscato, testo finalista della cinquantesima edizione del premio Riccione per il Teatro (2009) e Amerika di Kafka proposto da Maurizio Scaparro.
Da segnalare, infine, lo spettacolo She -Ra Zade presentato dalla Fondazione Campania dei Festival e da Ars Progetti nell’ambito della cooperazione e assistenza alle istituzioni culturali del Kosovo Culture for All. Ideazione, regia e coreografia di Alessandra Panzavolta. Per il National Ballet of Kosovo.
Nella foto, in scena la Vertigo Dance Company