"Elettrizza la tua immaginazione". E’ lo slogan con cui Napoli lancia ilfestival internazionale della letteratura elettronica, Ole. 01. Primo evento in Italia di questo genere, dal 1 al 31 ottobre 2014.
Il tema è “Memoria del futuro conoscere le proprie radici per progettare il futuro comune”, per creare condizioni di pace attraverso l’incontro e la conoscenza delle diverse culture.
Il festival vivr con le sue molteplici manifestazioni nelle piazze della citt , Palazzo Reale, Castel dell’Ovo, Maschio Angioino, PAN, Conservatorio San Pietro a Majella, Grenoble, Studi Filosofici, Villa Bruno e Villa Vanucchi a San Giorgio a Cremano, San Domenico Maggiore.
Il programma rientra nel Forum delle Culture e prevede la partecipazione di artisti under 40 che operano nell’elettronica e producono video, poesie, cinema, musica, teatro, danza.
In giuria Dene Grigar, presidente, direttore di Digital Tecnology and Culture di Washingon, Oliver Auber artista, Philippe Bootz pioniere della letteratura elettronica, Caterina Davinio computer art, Fred Forest Estetica della Comunicazione, Jason Nelson docente di Net Art a Griffith Univesity, Lello Masucci artista direttore di Ole (Officina di letteratura elettronica), ideatore dell’evento festival.
Sono previsti per gli studenti laboratori di sceneggiatura, di riprese e montaggio video, di tecniche networking, di web TV, social network, Python, elementi di HTML5, wordpressU.
A Palazzo Reale ci sar una mostra permanente di artisti internazionali (sezione Master).
Alla presentazione, nel complesso di Santa Maria la Nova, sono intervenuti il sindaco Luigi De Magistris, l’assessore regionale Guido Trombetti, l’assessore comunale Nino Daniele, Matteo D’Ambrosio della Federico II, Lello Masucci, Roberta Iadevaia e Diana Gianquitto curatrici dell’evento.
Nei brevi interventi, i rappresentanti delle istituzioni hanno elogiato l’iniziativa e promesso il massimo appoggio, Masucci si è soffermato sugli aspetti più salienti del corposo evento,
D’ambrosio ha abbozzato cenni sulla storia della scrittura e sulle sue varie forme nella diverse epoche,
Iadevaia ha ricordato la poesia dadaista fatta solo di numeri che danno ritmo al verso, Gianquitto ha sottolineato che “la cultura è aver cura della propria vita e incrementa relazioni interpersonali”.
Il mese di ottobre sar ricco di manifestazioni culturali a livello internazionale. Si avr la seconda edizione “Le Quattro Giornate del Cinema di Napoli/obiettivo lavoro” e al Madre entrer nel vivo “Per_formare una collezione(intermezzo)” mostra d’arte d’avanguardia e si concluder “Mostra te stesso” con la mostra di pittura, architettura, letteratura, fotografia, di esordienti pubblicati su web che saranno premiati da direttori di alcuni Musei europei.
Napoli ritorna a essere la capitale della cultura. Tale sforzo degli enti non vede alcuna partecipazione degli esercenti degli alberghi e dei ristoratori che mantengono prezzi troppo alti anche per gli stranieri. In altre grandi citt , il turista spende poco per dormire al centro e ancora meno nelle tipiche trattorie. Il costo di un soggiorno più equo favorisce anche l’arrivo di giovani, una permanenza più prolungata, un ritorno più frequente degli stessi.
Una moltitudine di presenze a Napoli darebbe la possibilit di incrementare alberghi, bar, pizzerie, pub, ristoranti e negozi di abbigliamento. Più lavoro per napoletani ed emigranti.
Più benessere per molti. Più turismo in citt . Più guadagno senza lucrare molto e subito.
Gli operatori culturali aspettano dalla Confcommercio un sostegno alle loro iniziative.
Il bando dell’evento per partecipare lo trovi suwww.olefestival.it
Per saperne di più
info@olefestival.it
In foto, il logo della manifestazione e un momento della conferenza stampa