Si è svolto a San Nicola la Strada, presso il secondo Circolo Didattico Giovanni Paolo II, diretto da Giuseppina Presutto, l’ultimo incontro della campagna pre-natalizia per il contrasto allo spreco di imballaggi promossa dall’associazione Tempolibero e rivolta a ragazzi e bambini di scuole, centri, associazioni.
Numerosi sono stati gli incontri che hanno avuto luogo a Napoli e provincia per concludersi con la tappa casertana del 14 dicembre. L’Istituto comprensivo “Ristori”, quello di Piazza Mercato “Campo del Morticino”, il Liceo Artistico Statale di Napoli, il centro per disabili Villa delle Ginestre, sono solo alcune delle tappe della campagna che ha visto impegnati i soci junior dell’associazione Tempolibero. Studenti liceali che hanno operato nelle scuole dopo una fase di formazione con la professoressa Patrizia Palomba durante la quale hanno studiato come utilizzare imballaggi per un riuso creativo e al tempo stesso per evitare di sprecare carta e cartoni. Al pacco sfavillante è stato sostituito il pacco “eco” realizzato con prodotti di riuso, al fiocco sintetico, il fiore-bicchierino, riuso del bicchierino di plastica. L’idea è stata proposta ai più giovani in modalit di tutoraggio, con i liceali che hanno dialogato con i compagni più giovani grazie all’ausilio di filmati, slides, quiz all’insegna della creativit ma con rigorosi contenuti scientifici. “Quanta parte dei nostri rifiuti è costituito da imballaggi?”. “E’ possibile riciclare tutto e sempre?” “Quante lattine ci vogliono per fare una bicicletta?”. Questi ed altri quesiti hanno aiutato, in modo giocoso, ad in quadrare il problema. Un problema che ci ritroveremo tra qualche giorno, quando i cassonetti, come ogni anno, strariperanno di scatoloni belli e colorati ma inutili e dannosi! Per rafforzare l’idea che “riusare si può” , afferma Clorinda Irace, presidente dell’associazione “Tempolibero” e co-ideatrice del progetto, con Fiorella Mainenti e Lia Federico, “i bambini e i ragazzini sono stati coinvolti, dopo una presentazione in power ed un quizzettone, in un laboratorio per la realizzazione di cartelline, bustine e segnalibri con carta di vecchi quotidiani, bicchieri di plastica e carte varie”. L’entusiasmo che si è diffuso nelle scuole è stato notevole, in particolare, a San Nicola La Strada, dove le docenti e la dirigente scolastica hanno inserito l’incontro con l’associazione Tempolibero nel contesto di un evento dedicato all’ambiente, rivolto anche ai genitori degli allievi. Numerosi gli interventi di esperti del settore, esponenti del mondo dell’istruzione, della Lipu, del WWF, di Legambiente e dell’Unicef. Apprezzabile anche il contributo del Sindaco di San Nicola, l’avvocato Pascariello che ha patrocinato la manifestazione.
Si è conclusa cos la seconda tappa dell’impegno per l’ambiente dell’associazione Tempolibero: la campagna prenatalizia, ha fatto seguito al convegno “Ri-proponiamo l’ambiente” svoltosi alla stazione Zoologica Dorhn nello scorso settembre e proseguir con ulteriori momenti didattici e una mostra finale in una scuola.
L’associazione in questo suo percorso è stata sostenuta dalla Ferrarelle e dalla Technoenvironment, aziende impegnate per il rispetto dell’ambiente e ha visto la partecipazione di molti soci, di Legambiente Campania e del Marano Spot Festival.
Nella foto, i piccoli soci