Non a Napoli, ma nel Vallo di Diano, dal 22 gennaio ci sarà un teatro dedicato all’attore Mario Scarpetta, erede della celebre dinastia teatrale partenopea, che si è spento nel 2004, poco prima di compiere cinquant’anni. E’ il nuovo palcoscenico teatro comunale di Sala Consilina che sarà inaugurato alle 17:30. Uno spazio culturale di cinquecento posti, ultimo tassello del polo culturale Cappuccini.
La nuova struttura è una cavea seminterrata di 1.200 mq, con funzioni di teatro e auditorium, per acogliere 495 spettatori e nasce per rivolgere la sua offerta non solo ai 13mila cittadini di Sala Consilina, ma anche a un più vasto bacino di riferimento.
Con la collaborazione dell’associazioni culturali Mario Scarpetta e Piccionaia di Napoli, domenica sarà presentato il programma artistico che parte la prossima primavera. E’ l’ocacsione anche per presentare un progetto cominiciato nel 2007, con un primo lotto di spesa di 1.508.000 euro e messo a finanziamento dalla Regione Campania nel 2014, in attuazione delle previsioni di accelerazione della spesa, per una spesa ulteriore di € 1.955.000 euro (DGR n.40 del 26/2/2014).
Si rafforza, così, l’offerta del polo culturale Cappuccini, l’area di oltre 11mila mq, di proprietà comunale, costituita da un insieme di edificî e giardini, che coincide con l’ex complesso conventuale dei padri cappuccini e relativa parte esterna, costruito tra il XV e il XVI secolo e abbandonato dopo l’Unità d’Italia, quando furono soppressi gli ordini religiosi.
Nel polo hanno già sede la sezione separata dell’archivio storico, il Museo archeologico, l’Auditorium e la Biblioteca “Carlo Nisi”, cui si affianca il Centro Studi e Ricerche del vallo di Diano intitolato all’editore Pietro Laveglia, nonché un’arena esterna e un’area sportiva polivalente.
In foto, il teatro comunale dedicato a Mario Scarpetta