Su Napoli piovono iniziative tutto l’anno. Da alcune bisogna tenersi al riparo perch di cattivo gusto, pretenziose o semplicemente “bufale” montate ad arte per racimolare un po’ di attenzione e qualche sovvenzionamento; altre, invece, vanno respirate a pieni polmoni come ondate di aria fresca su una citt ammorbata dall’indifferenza, dal cattivo governo e dal cattivo cittadino.
“Mozart guaglione” è un’iniziativa originale, che si propone di risvegliare l’attenzione sopita su due dati di fatto: lo splendore della Napoli angiono aragonese, il fascino che la citt di Partenope seppe esercitare su un Amadeus ancora bambino.
Il progetto nasce da un’idea di Fiammetta Greco dell’associazione fondazione Nehaus e di Dario Cusani della fondazione G.L. Cusani, in collaborazione con il maestro Valerij Voskobojnikov e si propone di valorizzare il territorio partendo dalle sue potenzialit , da ciò che ha da raccontare in termini di storia, arte, patrimonio di risorse civili e culturali.
Mozart giunse nella capitale del regno meridionale nella primavera del 1770 e soggiornò nel convento di San Giovanni a Carbonara, accolto dai padri agostiniani. Aveva appena quattordici anni e l’idea acerba e potente di una musica visionaria.
Gli eventi che si svolgeranno a partire da maggio del 2011 nei siti che videro il musicista di Salisburgo “guaglione” tenteranno di ridestare l’attenzione su quanto di prezioso e dimenticato la citt possiede.
Riqualificazione significa pieno coinvolgimento delle forze che vivono sul territorio. Il progetto “L’arte va a scuola” che impegner i ragazzi della scuola elementare “Bovio” in corsi di musica, il premio “Mozart Guaglione” per giovani talenti e le visite guidate in siti architettonici quali San Giovanni a Carbonara, Sant’Antonio Abate, Donna Regina Vecchia, la Caserma Garibaldi, colpevolmente esclusi dai circuiti preferenziali esprimono il desiderio di recepire e realizzare le qualit inespresse di una parte della citt extra moenia.
La musica, naturalmente, sar l’ospite d’eccezione di tutti gli appuntamenti.
Sabato 20 giugno alle 18:30 “Mozart guaglione” propone un evento in anteprima: un percorso guidato con stazioni musicali, durante il quale si alterneranno concerti mozartiani e musica napoletana, letture di Testi Sacri e visite attraverso i luoghi in cui soggiornò l’artista. Dal palazzo Caracciolo alla chiesa di San Giovanni a Carbonara, la citt rivivr nella sua dimensione più congeniale di scrigno d’arte tra il mistico ed il profondamente umano.
Mozart dixit: “…uno acquista prestigio, se ha scritto opere in Italia e soprattutto per Napoli,…quando avrò scritto una buona volta per Napoli allora sarò richiesto ovunque…”
Mai avverbio fu più sacrosanto. Soprattutto per Napoli. Bisognerebbe ricordarsene. Sempre.
Nella foto, Mozart