Occhi aperti per vedere al di l del muro di carta in cui il pregiudizio ci confina. “Fare arte a Scampia” è il titolo di una raccolta espositiva i cui lavori sono maturati nel corso di un simposio artistico che da ben quattro anni ha luogo in questo territorio, nel periodo compreso tra il 30 giugno e il 7 luglio.
Il progetto è a cura di Occhi Aperti societ cooperativa sociale ONLUS, con il coordinamento di Antonella Prota Giurleo, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, l’associazione “Arrevutammoce”, il centro educativo “Luigi Scrosoppi” C.E.L.U.S., l’Associazione “Dream Team” e l’Associazione “Aaquas”.
Al Palazzo delle arti sono esposte alcune delle opere realizzate dagli artisti italiani e internazionali nel corso dei simposi e la documentazione dei laboratori condotti con la popolazione del quartiere. Dagli adulti ai più piccini sono in molti ad aver partecipato con gioco e creativit agli innumerevoli laboratori proposti dalle sperimentazioni di pittura con la Giurleo, all’incisione su plexiglass a cura di Veronica Longo, all’interpretazione del colore di Anna Colmayer fino ai laboratori performativi con il sari, di Mari Jana Pervan.
Occhi Aperti è una societ cooperativa nata a Scampia dall’incontro tra una comunit dei Fratelli delle Scuole Cristiane e alcuni giovani impegnati nel proporre percorsi educativi efficaci e condivisi a cui si sono unite le Suore della Provvidenza. “Il Simposio internazionale d’arte di Scampia -scrive Micaela Mander- è un importante momento di contatto tra l’arte e la gente di questo quartiere che non gode di gran fama.
Ma l’arte non si fa fermare certo da pregiudizi; gli artisti nel corso delle quattro edizioni hanno reagito bene alla sfida di creare qualcosa che potesse rispondere a un desiderio che è profondamente umano il desiderio di bellezza. La mostra che presentiamo al Pan offre una buona panoramica di quanto prodotto in occasione dei Simposi che si sono svolti a CasArcobaleno opere nate dopo aver preso coscienza di cosa è Scampia e aver vissuto a contatto con le persone del luogo, ed anche opere prodotte durante i numerosi workshop che sono stati tenuti in parallelo”. Gli obiettivi del progetto mirano all’incontro tra persone con percorsi umani e culturali differenti favorendo l’arricchimento reciproco e il confronto tra espressioni artistiche e linguistiche varie con la cultura autoctona.
Gli artisti
Helena Manzan, Chen Li, Cina; Mari Jana Pervan, Pirjo Heino e Petri Loues, Finlandia; Martine Boubal, Joelle Gandouin e Laurette Wittner, Gretel Fehr, Susanne Muller e Christa Wibbelt, Anthony White, Renuka Kesaramadu, Semira Abdul Wahab, Constantin Neacsu, Csaba Gyori e Kinga Gyori, Isabel Jover e Cesar Reglero Campos, Giuliana Bellini, Mirko Bozzato, Giuseppe Cafagna, Ludovica Cattaneo, Fabio Cito, Marisa Cortese, Mavi Ferrando, Fabio Fumo, Veronica Longo, Nadia Magnabosco, Marilde Magni, Enzo Marino, Monica Mazzoleni, Giuseppe Piscopo, Antonella Prota Giurleo, Angelo Riviello, Antonio Sormani, Rosanna Veronesi
Fare arte a Scampia
Fino al 30 settembre 2012
PAN, Palazzo delle Arti Napoli
Via dei Mille 60. Napoli, primo piano
Orari dal luned al venerd, ore 9.30 alle ore 19.30
la domenica e festivi dalle 9.30 alle 14.30
Il marted le sale espositive del I e II piano sono chiuse
Ingresso gratuito
Info e contatti PAN 081 79 58 601
Occhi Aperti
c/o CasArcobaleno, via Arcangelo Ghisleri, 110 Napoli
contatti 08119544088
www.occhiapertionlus.org
info@occhiapertionlus.org
a.protagiurleo@email.it
In foto, i risultati prodotti dall’esperimento d’arte a Scampia