Torroni a Ognissanti. Ecco la nuova stagione del cioccolato di Gay-Odin. In questi giorni, la storica fabbrica del cioccolato, a Napoli dal 1894, lancia sorprendenti aromi e varietà di cacao selezionate per la preparazione dei torroni dei morti: una tradizione tipica partenopea, nata per celebrare le anime dei defunti che, secondo la credenza popolare, in questo periodo dell’anno tornano in vita per trovare ristoro nelle offerte dei propri cari.
Un appuntamento goloso e irrinunciabile che Gay-Odin celebra con svariate farciture: creme alla nocciola, alla gianduia, al caffè, al pistacchio. A fare la differenza è la consistenza, morbida e avvolgente al palato, frutto di una attenta lavorazione del cacao che si differenzia dal torrone classico, molto più duro e caramellato.
Fuori un guscio sottile e croccante di cacao, dentro una cremosa farcitura impreziosita da frutta secca e canditi. Si può scegliere tra un vasto ventaglio di combinazioni: c’è il classico torrone cioccolato e nocciole, quello al cioccolato fondente e pistacchi, il torrone al gusto cassata e cioccolato, alla gianduia, al caffè, al rhum e quello con “rottami” di marroni.
Tra i più richiesti, Figaro realizzato con stratificazioni cromatiche di gianduia – bianca, scura e alle ghiande– il tutto ricoperto da una sottile sfoglia di cioccolato fondente con granella di pistacchio che ricorda i celebri cremini e i Verdeprato della casa; il Ghianda anche conosciuto come torrone “alla crema al tè” – sebbene non ci sia alcuna traccia di tè nell’impasto – una tenera gianduia bianca ricoperta da granella di mandorle. E ancora il Ferro con caramello, mandorle tostate con buccia e i diavolini di zucchero in superficie.
Mattonelle intarsiate ad arte, frutto di un perfetto equilibrio di ingredienti genuini e 100% naturali. Il segreto del successo del torrone Gay-Odin risiede infatti nelle materie prime impiegate dai maestri artigiani a cominciare proprio dal cacao: il criollo, varietà rara e particolarmente aromatica, e fave di provenienza centro americana tostate lentamente a legna, a basse temperature, per mantenere inalterate le loro proprietà organolettiche.
E poi una selezione di eccellenze italiane e del territorio che rendono autentico il gusto di ogni prodotto: dalle mandorle pugliesi alle nocciole di Giffoni, dalle noci di Sorrento alle scorzette d’arancia a Km0 provenienti dal giardino che circonda la fabbrica.
Per saperne di più
gay-odin.it