Campania Young Festival. Tocca a noi. Una rassegna teatrale e cinematografica interamente allestita e interpretata dagli studenti di 52 istituti secondari di secondo grado del territorio regionale. Il 14 e il 15 maggio al palazzo Reale di Napoli a cura della regista Nadia Baldi, vicedirettrice artistica della Fondazione Campania dei Festival.
L’appuntamento rientra nell’ambito di “Orientalife-la scuola orienta per la vita”, organizzato dall’Ufficio scolastico regionale per la Campania, dall’assessorato alla scuola della Regione Campania, da Sviluppo Lavoro Italia, da Sviluppo Campania, da Inail direzione regionale Campania, da Confindustria Campania e dalla Fondazione Campania dei Festival.
I 2000 allievi, che hanno partecipato ai quattro diversi percorsi laboratoriali proposti nei mesi scorsi dalla Fondazione diretta da Ruggero Cappuccio, sono stati e saranno protagonisti di tutte le fasi di un progetto innovativo di spettacolo dal vivo e cinematografico.
Partendo dalla scelta del tema da affrontare e dalla scrittura di un copione, attraverso un percorso di formazione e creazione, e arrivando alla messa in scena di brevi lavori teatrali e alla proiezione di filmati realizzati con tecnica cinematografica. Il risultato di questo percorso sono i 19 esiti teatrali e i 33 di cinema e audiovisivo che andranno a comporre il programma del Campania Young Festival.
Tessere di un mosaico fatto di ispirazioni, vitalità e scoperta di un linguaggio performativo che non può prescindere dallo studio e dalla conoscenza.
Gli studenti di tutti gli istituti saranno coinvolti in masterclass tenute dagli attori Francesco Panarella, uno dei protagonisti della famosa serie televisiva “Mare fuori”, e Francesco Di Leva, vincitore del David di Donatello 2023 per il suo ruolo nel film “Nostalgia” di Mario Martone.
Si parte alle 10 del 14 maggio, con uno happening, capace di restituire il senso della festa e dello stare insieme in maniera creativa, mentre alle 13.30 la rassegna entrerà nel vivo con la prima delle 53 performance aperte al pubblico che animeranno una due giorni ricca di suggestioni. Dove l’arte si specchierà nel futuro e il futuro nell’arte. In un gioco di squadra, capace di intercettare il presente e anticipare il mondo che verrà.
Royal Palace of Naples/Campania Young Festival: how students become actors between cinema and theater
Campania Young Festival. Our turn. A theater and film festival entirely staged and performed by students from 52 secondary schools in the region. May 14 and 15 at the Royal Palace in Naples, curated by director Nadia Baldi, deputy artistic director of the Campania Festival Foundation.
The event is part of Orientalife-the school orients for life, organized by the Regional Education Office for Campania, the Campania Regional Education Department, Sviluppo Lavoro Italia, Sviluppo Campania, Inail Campania Regional Directorate, Confindustria Campania and Fondazione Campania dei Festival.
The 2,000 students who have taken part in the four different workshop courses offered by the Foundation in recent months, under the direction of Ruggero Cappuccio, have been and will be protagonists in all the phases of an innovative live performance and film project.
Starting from the choice of the theme to be addressed and the writing of a script, through a path of training and creation, to the staging of short theatrical works and the projection of films made with cinematographic techniques. The result of this path are the 19 theatrical and 33 cinematographic and audiovisual works that make up the program of the Campania Young Festival.
Pieces of a mosaic of inspiration, vitality and the discovery of a performative language that cannot be separated from study and knowledge.
Students from all the institutes will take part in master classes given by actors Francesco Panarella, one of the protagonists of the famous TV series “Mare fuori”, and Francesco Di Leva, winner of the David di Donatello 2023 for his role in Mario Martone’s film “Nostalgia”.
The event will begin on May 14th at 10 a.m. with a happening that will restore the sense of celebration and of being together in a creative way, while at 1.30 p.m. the festival will be in full swing with the first of 53 performances open to the public that will enliven a two-day event full of suggestions. Where art reflects the future and the future reflects art. In a team game capable of intercepting the present and anticipating the world to come.