Domenico Cirillo torna a Palazzo Serra di Cassano con il pensiero rivoluzionario. Domani, sabato 13 aprile alle 18, NarteA propone di nuovo la visita teatralizzata che condurrà il pubblico alla scoperta di uno dei personaggi più controversi della rivoluzione napoletana del 1799. Domenico Cirillo, medico e botanico, nonostante il ruolo da filantropo ricoperto nella Repubblica partenopea, fu condotto a morte in piazza Mercato il 29 ottobre 1799.
Il pubblico attraverserà gli spazi di Palazzo Serra di Cassano, ancora oggi luogo di incontro di intellettuali, grazie alla presenza dell’Istituto Italiano degli studi Filosofici, fondato nel 1975, e situato nelle eleganti sale del palazzo a partire dagli anni Ottanta.
Testi e regia sono di Febo Quercia, in scena Mario Di Fonzo, Mariachiara Falcone, Pietro Juliano, Alessio Sica. A condurre il pubblico tra le sale dell’edificio storico sarà la guida Matteo Borriello. Per partecipare è necessaria la prenotazione ai numeri 339.7020849 – 333.3152415. Il biglietto costa 20 euro.
Nei saloni dello storico palazzo, dove riecheggia ancora il dolore della famiglia Serra di Cassano per la morte del giovane Gennaro tra gli intellettuali ribelli, andranno in scena Domenico Cirillo, l’ammiraglio Nelson, la celebre Emma Hamilton e altre “voci della storia” che racconteranno le fasi della “rivoluzione effimera” e di come il medico del re si trovò, suo malgrado, coinvolto nella sanguinosa vendetta che i Borbone esercitarono sui rivoluzionari.
Una inascoltata supplica, passata tra le mani di Lady Hamilton, è alla base delle diverse interpretazioni sugli ultimi momenti della vita di Cirillo, analizzati nel corso degli anni da storici come Benedetto Croce che, come molti, cercò di gettare una luce inedita su una figura complessa come quella di Cirillo.