Nuova luce sul lavoro artistico di Giovan Battista Amendola, uno dei più talentuosi scultori di fine ottocento. Il percorso espositivo, a cura di Diego Esposito, apre la stagione autunnale delle mostre al Musap, il Museo Artistico Politecnico di Palazzo Zapata. L’opening è previsto venerdì 9 ottobre, dalle ore 18; l’apertura al pubblico dal 10 al 31 ottobre, con ingressi contingentati, nel rispetto delle misure anti-Covid.
Giovan Battisti Amendola tra Napoli e Londra. Evoluzioni plastiche dal verismo al Liberty: questo il titolo della mostra che prova a dare una chiave di lettura più approfondita alla produzione artistica del periodo di permanenza dello scultore a Londra. Questo, in virtù di un lavoro certosino operato dal curatore che ha permesso di recuperare materiale critico inglese grazie al quale sono state anche individuate opere mai presentate in sedi espositive e pezzi che si credevano dispersi.
Questi lavori, insieme ad altri già noti vanno a comporre un corpus di 19 pezzi, di cui quindici bronzi, un argento, una terracotta e due maioliche: una copia di un’opera di Amendola e una libera interpretazione da una sua opera.
«La mostra – spiega Diego Esposito – apre un capitolo nuovo sulla biografia artistica di Giovan Battista Amendola da cui non si potrà più prescindere. Il materiale trovato ha consentito di datare con certezza una certa produzione e ha permesso di riconoscere in 8 sue sculture personaggi della società inglese e internazionale. Il catalogo, pertanto, segna un nuovo punto di partenza negli studi sullo scultore».
In occasione dell’esposizione è stato realizzato un catalogo, edizioni Fioranna, a cura di Diego Esposito con interventi di Adriano Gaito, Giuseppe Gaeta e Luisa Martorelli.
In copertina: Rosa tra le rose – Flora 1884 – copia
Musap, il Museo Artistico Politecnico
Palazzo Zapata – Sala G.B. Comencini – P.zza Trieste e Trento 48, Napoli
dal 10 al 31 ottobre 2020
ingresso gratuito
orario visite: 10,00 – 13,00 e 15,30 – 19,00
domenica e lunedì chiuso