Compiuto il miracolo, la festa continua. Il prodigio che va in scena sabato 24 settembre, dalle 20 sul sagrato del Duomo di Napoli, è quello del San Gennaro day, dedicato all’arte, dell’imprenditoria, della musica, della cultura e della meridionalit . Un premio, prodotto dallassociazione jesce sole, una celebrazione laica dopo quelle religiose in onore del santo patrono, quest’anno alla sua quarta edizione.
Protagonista quest’anno il musicologo e scrittore Paolo Isotta, autore di due grandi successi editoriali per la Marsilio Editori ( La virtù dell’elefante 2014, tre edizioni e Altri canti di Marte 2015), che terr la sua lectio magistralis in lingua napoletana. «Con questo evento spiega il direttore artistico Gianni Simioli vogliamo contribuire al rilancio della lingua napoletana auspicandoci che ben presto sia studiata nelle scuole almeno della Campania».
Tra i premiati e ospiti di questa quarta edizione, oltre Isotta, il regista Ferzan Ozpetek che girer nella citt partenopea il suo prossimo film “Napoli velata”, Stash il frontman dei The Kolors, Cristina Donadio, Francesco Cicchella, Massimiliano Gallo, Enzo Campagnoli, Luca Del Gado, Francesco Di Leva e l’associazione Next, Letizia Gambi, i The Rivati, Lara Sansone, Barbara Foria Roxy in the box, e Francesco Merola che ricever il premio alla memoria in ricordo di Mario Merola a dieci anni dalla sua scomparsa.
Tra i protagonisti delle precedenti edizioniAldo Masullo, Gerardo Marotta, Belen Rodriguez, Lina Sastri, Gigi D’Alessio, Sal Da Vinci, Leopoldo Mastelloni, Giampaolo Morelli, i Manetti Bros, Liliana De Curtis, Clementino. Nel 2015 la kermesse ha raggiunto la vetta dei 12 mila spettatori.
In foto, Paolo Isotta